A Cona più degenti adulti che posti Covid. L'Asl: telefoni intasati e difficoltà di tracciamento
Altri 12 ricoveri all'ospedale ferrarese e cinque lutti in tre giorni. Altri 535 positivi. Via Cassoli raddoppia le linee e assume altri 10 tracciatori
FERRARA. Altri 5 decessi, 12 ricoveri a Cona dove ci sono più ricoverati adulti che letti, e 535 positivi. E' sempre pesantissimo il bollettino coronavirus nel Ferrarese. La situazione è critica tanto che l'Asl ammette, con casi più che triplicati da metà dicembre, che le linee telefoniche Covid "stanno subendo malfunzionamenti", causando "problemi all'attività di tracciamento".
Cominciamo dai dati. I nuovi lutti sono avvenuti dall'1 al 3 gennaio e riguardano un uomo di 97 anni di Ferrara e un 82enne di Cento, deceduti a Cona e al Santissima Annunziata il 22 dicembre; e altri tre uomini di 79, 85 e 90 anni, rispettivamente di Argenta, Ostellato e Codigoro, deceduti a Cona, Cento e Delta. I primi quattro erano segnalati con patologie pregresse, l'ultimo caso il dato non è conosciuto. Con questi aggiornamenti salgono a 1.031 i decessi nel Ferrarese da inizio pandemia.
La situazione dei ricoveri si è appesantita con i nuovi 12 ricoveri a Cona, a fronte di 4 dimissioni, per cui al Sant'Anna risultano 133 ricoverati adulti su 131 posti letto; i posti letto pediatrici sono 11 con 9 ricoveri, quindi complessivamente siamo al 100% di occupazione. Sempre esaurita la Terapia intensiva. Al Delta ci sono 74 ricoverati su 82 posti a disposizione, 38 su 40 a Cento. Complessivamente siamo quindi a 254 degenti.
Resta altissima la percentuale di positività dei tamponi, 535 (221 a Ferrara, 62 a Cento tra gli altri) contro 497 negativi. Le persone guarite sono 160 quindi aumenta in maniera importante, di nuovo, il bacino degli attualmente positivi. Sono solo 31 le persone entrate in isolamento domiciliare, a testimonianza del fatto che il tracciamento è quasi completamente saltato, mentre 384 sono quelli usciti dalle quarantene.
Sul fronte vaccinazioni da segnalare 2.678 nuove iniezioni, delle quali 2.146 dosi addizionali e 213 prime dosi. In totale abbiamo raggiunto la soglia di 683.488 vaccinazioni tra le quali 287.147 prime dosi e 127.395 terze.
L'Asl ammette le difficoltà che molti ferraresi hanno potuto toccare con mano in questo periodo festivo. "Nelle ultime settimane vi è stata una recrudescenza improvvisa, e con numeri estremamente rilevanti (si è passati da 1.005 a 3.635 nuovi casi alla settimana), di contagi. Tale situazione - dicono da via Cassoli - sta peraltro provocando il persistere di forti problemi nell'attività di tracciamento". Il corollario è la valanga di telefonate che stanno provocando intasamenti sia alle linee aziendali che al numero verde 800550355. I rimedi: l'Asl informa di essere "già all'opera per raddoppiare le linee e gli operatori dedicati, scusandosi con l'utenza per i disagi", ma sono allo studio "ulteriori misure per potenziare anche le linee telefoniche". Sono già state assunte 10 persone per potenziare il tracciamento e altre 10 sono in arrivo,