L'inchiesta veronese
Falsi Green pass, il medico no-vax va ai domiciliari
Il professionista ferrarese era stato arrestato dai carabinieri del Nas
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VERONA. Dal carcere ai domiciliari: così hanno deciso i giudici per il medico ferrarese coinvolto nell’inchiesta veronese sui falsi Green Pass a pagamento: Michele Mario Perini, 57 anni, ferrarese di nascita ma residente a Verona, era stato arrestato dai carabinieri del Nas nell’ambito di un’operazione che aveva portato in carcere altre cinque persone con accuse simili a quelle dell’inchiesta ferrarese a carico delle due dottoresse (Gennari e Compagno) . La decisione dei giudici è stata adottata dopo il ricorso al tribunale libertà, che ha cambiato per il medico gli arresti dal carcere al domicilio. L’inchiesta, ovvio, va avanti.