di Giacomo Bedeschi
20 maggio 2022
Dieci anni di coraggio. Ne è servito tanto. Per scavare con le lacrime agli occhi, mentre si piangevano i morti. Per guardare la propria casa ferita, crollata. Per dormire in una tenda sapendo di aver perso tutto. Per non avere più certezze. Per vivere l’oppressione della paura, il terrore che la terra potesse scuotersi ancora. E per rialzare la testa, ricostruire, ripartire, anche trasformando...