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Ferrara, rifiuti abbandonati: ora spuntano anche i topi

Ferrara, rifiuti abbandonati: ora spuntano anche i topi

Inciviltà all’inizio del sottomura di Rampari di San Paolo. Sporcizia, almeno un paio di ratti “in azione”, gazze e cornacchie

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Ferrara Caldo. Tanto, troppo. E inciviltà, in dosi ancora superiori. Un mix che può portare a conseguenze assai spiacevoli.

Nel caso specifico. Ieri mattina, ore 6.35. Inizio del sottomura di Rampari di San Paolo, al “confine” con il parcheggio ex Mof e il piazzale di arrivo e partenza delle corriere. Campane per la raccolta del vetro, e i bidoni per i rifiuti: carta, plastica, ramaglie, indifferenziata. Il problema è che c’è chi non li utilizza, o li utilizza male o, più semplicemente, fa i propri comodi. Sacchi e sacchetti dal contenuto maleodorante (ovvio, anche alla luce delle temperature di cui sopra), abbandonati ai margini dei bidoni stessi. Ed ecco apparire gli ospiti, se così possiamo dire: due bei toponi che sbucano dal mezzo delle sporte lasciate a terra, col cibo in bocca, e che poi - evidentemente disturbati da chi, civilmente, si appresta a gettare la carta e la plastica laddove vanno gettate - corrono via, direzione Mof.

Non bello. Non edificante. Non un inno all’igiene. Il tutto mentre un’altra signora ripone con scrupolo il pattume, mentre sopraggiungono un paio di persone dirette al lavoro, e mentre podisti mattutini iniziano il loro percorso. E nell’inoltrarsi lungo il sotto-mura stesso - sempre lato Rampari di San Paolo - non è che la situazione migliori, tra porcherie di ogni sorta a spuntare evidenti nel mezzo dell’erba e un numero nutrito di gazze e cornacchie e corvi capaci anche di spaventare un’anziana con cagnolino che al planare dei volatili teme per l’incolumità del proprio animale.

E dunque come la mettiamo? La mettiamo che la gente dovrebbe riscoprire educazione e senso civico. Ma, forse, sarebbe opportuno anche un intervento di chi ha il dovere di verificare la necessità o meno di una derattizzazione.l

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