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Macché tortellino o insaccati. A Cento si amano gli hot dog

Macché tortellino o insaccati. A Cento si amano gli hot dog

La graduatoria è una delle curiosità emerse in occasione dell’hot dog day

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Cento Per tutti è l’hot-dog, tradotto letteralmente dall’inglese “cane caldo”. È l’iconico panino di forma allungata, imbottito con wurstel abbrustolito, senape e altre salse, protagonista di tantissime immagini cinematografiche di film e serie tv. Un prodotto che piace a tanti, non solo negli Stati Uniti. Anzi, a guardarci bene in Italia sono tantissimi i locali che lo propongono e ovviamente tanti di più i clienti pronti a gustarlo. Ma volete sapere il dato veramente curioso? Cento è il centro italiano primo nella classifica degli ordini a domicilio stilata da Deliveroo.

Facciamo un passo indietro. Come detto, l’hot dog è uno degli street food più amati, anche a domicilio. Sulla app di Deliveroo sono oltre 3.000 i ristoranti e la paninoteche che offrono la possibilità di ordinare l’amato panino con wurstel e senape. Ebbene, nella speciale classifica delle città che amano di più l’hot dog a domicilio - classifica calcolata considerando gli ordini di hot dog sul totale degli ordini - è in testa proprio Cento, davanti a due grossi centri della provincia di Perugia, ovvero Città di Castello e Foligno, rispettivamente in seconda e terza posizione. Al quarto e quinto posto si collocano Crotone e Pistoia, poi a seguire Fidenza (Pr), Benevento, Pisa, Nuoro e Vercelli a chiudere la Top10.

Saremo anche la terra degli insaccati e dei tortellini, ma evidentemente i due anni e mezzo di pandemia abbinati alla comodità di ordinare direttamente dal divano o dalla tavola, ha fatto lievitare gli affari di Deliveroo, piattaforma leader del servizio definito appunto online food delivery.

La storia L’hot dog è indubbiamente un cibo facile, veloce, gustoso e simpatico, soprattutto in compagnia. Ma si sa che spesso crea “incidenti” su pantaloni, magliette, camicie inamidate, sporcate dalle salse già al primo morso. Come fare quindi a mangiarlo senza l’incubo che la senape finisca su t-shirt o pantaloni? Deliveroo in occasione del recente Hot dog day (lo scorso 20 luglio), ha stilato alcune regole semplici da seguire.

A proposito, sulla nascita dell’hot dog ci sono diverse versioni. Secondo una leggenda, un macellaio della Baviera ideò per primo nel 1600 una salsiccia detta dachsund, che in tedesco significa bassotto, proprio in onore a questa razza canina dalla forma allungata. Un’altra storia dice che i venditori ambulanti americani hanno iniziato a imitare un collega venditore di wurstel che promuoveva i suoi panini all’urlo di “hot dog”. E così l’idea sembra avere funzionato e preso piede. O, ancora, quando, all'inizio del XX secolo i New York Giants, la squadra di football americana della Grande Mela, disputavano le loro partite, lo statunitense Harry M. Stevens pensò di distribuire allo stadio i dachshund sausages. Il nome hot dog venne dato a questi panini dal disegnatore di vignette sportive P.A. Dorgan, che disegnò un bassotto all’interno del panino al posto del wurstel. Qualunque sia la verità, l’hot dog è amatissimo e Cento primeggia fra le città italiane. l

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