La Nuova Ferrara

Ferrara Sono 18 le liste che chiederanno il voto ai ferraresi, il 25 settembre, per eleggere i nostri rappresentanti in Senato, mentre per la Camera ne sono in lizza una in meno, ma con le carte “mescolate”. A poco più di tre settimane dal voto, ieri mattina sono state ufficializzate le liste candidate alle Politiche in Emilia Romagna, d opo un lavoro di ammissione e valutazione ricorsi da parte della Corte d’Appello di Bologna durato qualche giorno in più dell’atteso, e qualche sorpresa non è mancata sul fronte soprattutto di partiti di nuova formazione. Si sono aggiunti rispetto al quadro finora emerso un partito animalista, due liste legate a personaggi come Cateno De Luca e l’ex ministro Mastella, e una lista delle destre.

Alla Camera Le liste definitivamente ammesse per la camera sono: Italia sovrana e popolare, Unione popolare con De Magistris, Mastella noi di centro europeisti, Italexit per l’Italia, Movimento 5 Stelle, Impegno civico Luigi Di Maio-Centro democratico, Partito animalista Ucdl 10 volte meglio, Lega per Salvini premier, Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, Azione-Italia viva Calenda, Alleanza verdi e Sinistra, Forza Italia, Partito democratico-Italia democratica e progressista, +Europa con Emma Bonino, Vita, Noi moderati/Noi con l’Italia Maurizio Lupi-Italia al centro con Toti-Coraggio Italia Brugnaro-Udc, e Sud chiama Nord.

Il sorteggio ha premiato Italia sovrana, poi Vita, Sud chiama Nord, Mastella, Azione-Iv, Italexit, il centrodestra, il centrosinistra, M5s, animalisti e Unione popolare. È anche questo l’ordine con il quale occuperanno gli spazi sui cartelloni elettorali.

Al Senato Si aggiungono le liste Destre unite e Alternativa per l’Italia-No greenpass Adinolfi-Di Stefano, non ci sono candidature di Sud chiama Nord. Sulla scheda e nei tabelloni elettorali l’ordine individuato dal sorteggio è questo: Alternativa per l’Italia, animalisti, centrosinistra, Destre unite, centrodestra, Unione popolare, Italia sovrana, Azione-Iv, M5s, Vita, Italexit e Mastella.

Altri candidati La lista messa in piedi dal sindaco di Benevento ha come referente regionale Irma Vernillo, legale di Bologna, che «lavora quotidianamente per l’inclusione sociale» è la sua presentazione. I ferraresi la troveranno all’uninominale Camera Ferrara il lughese Iqbal Zahid, mentre al plurinominale Camera ci saranno Donatella Bussolati, Antonio Spadolini, Erika Catelani e Giuseppe Frisina. Per quanto riguarda il Senato, la candidata all’uninominale è la parmense Mariarosa Tosi, mentre al plurinominale si presentano Gabriella Bussolati, Silviano Zivieri, Elena Zoppi e Bruno Galli.

La lista Sud chiama Nord si presenta solo alla Camera, con Francesca Castellana, già assessore in Sicilia, che si candida a Ferrara in quanto sul territorio ha attività e interessi, mentre la lista della Camera 3 plurinominale è così composta: Roberta Bravi, Mino Ginardi, Francesca Castellana e Vincenzo Lega. «Com’è nata la decisione di candidarsi in questa lista? Dalla mia esperienza di Mente pubblica - spiega Bravi, consigliere a Lugo di una lista civica ed impegnata con diversi incarichi nell’Anci - un’associazione nazionale che promuove studi e analisi nel campo delle politiche pubbliche, nella quale c’è il siciliano Ginardi». Anche Lega è romagnolo, di Faenza, non ci sono ferraresi.

Destre unite si presenta solo al Senato: all’uninominale c’è Divo Pirini, al plurinominale Anna Christina Brighi, Roberto Sanzani, Romina Sanzani e lo stesso Pirini.

Infine il partito animalista, che è riuscito a piazzare le sue liste in Emilia a differenza di altre regioni. Al Senato la candidata all’uninominale 4 è Roberta Trivellato, mentre al plurinominale c’è il presidente del partito, il campano Cristiano Ceriello, assieme alla riminese Melissa Montanari e al faentino Alessandro Capucci. Per la Camera 9 corre invece Immacolata D’Alessandro, mentre al plurinominale 3 ci sono Pasquale Di Carluccio, Alice Delicati e il bolognese Michele Chiusoli. l

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