«Tommaso con noi», la città sconvolta per l’amico perduto
Martedì in città i funerali di Munari, il 46enne morto a Falcade durante le vacanze
Marcello Pulidori
Ferrara Sono stati fissati i funerali del 46enne Tommaso Munari morto a Falcade dove si trovava in vacanza con la famiglia. L’addio si terrà martedì alle 15 nella chiesa di San Cristoforo in Certosa. Il feretro arriverà proprio dalla località bellunese in cui il fornaio e imprenditore estense ha trovato la morte.
La moglie Ieri la moglie di Tommaso, Annalisa Confortini, è rientrata a Ferrara proprio per le incombenze burocratiche tra le quali anche le disposizioni relative all’ultimo saluto al marito. Il feretro partirà nella stessa mattinata di martedì da Falcade, dove Annalisa tornerà nelle prossime ore, per arrivare a Ferrara dopo circa 4 ore di viaggio. Una prima tappa alla camera mortuaria di Fossato di Mortara poi, come detto, alle 15 l’arrivo in Certosa per il solenne rito funebre. E dalle premesse delle ultime ore, come la moglie confermava ieri pomeriggio, saranno in tanti coloro che vorranno dare a Tommaso l’ultimo saluto.
Il dolore Sempre nelle ultime ore sono stati migliaia i messaggi di dolore e solidarietà affettuosa nei confronti della famiglia che si sono succeduti sui social e ai quali la stessa Annalisa ha cercato di rispondere nel modo più completo. Non soltanto parenti ma anche tantissimi amici e molti, moltissimi clienti di Munari abituati a rifornirsi nel suo conosciutissimo forno-pizzeria in via Vasco Zappaterra nel quartiere Foro Boario. «Grazie per la tua serietà, disponibilità, gentilezza, grazie per quello che ci hai dato» scrive una cliente addolorata che non si dà pace per la sua scomparsa. E di questo tenore sono anche i tantissimi altri messaggi che hanno invaso ieri i diversi canali social. Così come molti amici hanno ricordato le grandissime passioni di Tommaso, il suo lavoro, il pane, i funghi, passioni che lo portavano così spesso in montagna. Oltre alle tante esperienze di viaggio e di vita assieme alla moglie. La stessa Annalisa con la quale Tommaso ha condiviso l’ultima vacanza a Falcade immerso nella natura che tanto amava. Ma è tutta la città che si prepara a dare l’ultimo saluto al 46enne escursionista, che mercoledì pomeriggio si era avviato per una passeggiata lungo uno dei tanti sentieri di montagna. In serata Annalisa non lo ha visto tornare, circostanza che ha fatto lievitare la preoccupazione della moglie, fino al punto di telefonare alle forze dell’ordine per avviare le ricerche. Fino alle 11,15 del giorno dopo quando purtroppo è arrivata la notizia che nessuno voleva ricevere, cioè il ritrovamento del corpo senza vita di Tommaso proprio su uno di quei sentieri. Sul fronte delle indagini, salvo novità che dovessero giungere dall’autorità giudiziaria, al momento pare tutto abbastanza chiaro, essendo stato praticamente accertato che sarebbe stato un malore improvviso, con ogni probabilità un infarto, a fermare la vita del turista ferrarese. l