Cento Un anno e quattro mesi dopo l’insediamento, il sindaco Edoardo Accorsi cambia l’assetto della propria Giunta. Entrano due nuovi assessori: Filippo Taddia, 40 anni, residente a Pieve di Cento, imprenditore e commerciante per più di dieci anni; e Dalila Delogu, 40 anni, avvocato di Cento residente a Buonacompra. Esce la vicesindaco Vanina Picariello (nella foto a destra). Delega da vicesindaco affidata a Vito Salatiello che assumerà anche la delega a consulta/frazioni. «È passato un anno e quattro mesi dal nostro insediamento – ha detto il sindaco Accorsi – Un periodo di lavoro intenso». «Un lavoro di verifica – prosegue il sindaco – anche personale che nel caso della vicesindaco Vanina Picariello è coinciso con un momento personale difficile, che abbiamo condiviso, e che l’ha portata a una scelta sofferta ma chiara». Dopo il sindaco a prendere la parola è stata la stessa Picariello che conferma: «Una scelta non facile. Con il sindaco ho avuto la possibilità di riflettere sulla mia condizione personale al netto del lavoro svolto. È un ruolo impegnativo che chiede il massimo delle proprie potenzialità e grande senso del dovere. Negli ultimi mesi ho avuto la necessità di dedicare più tempo alla mia vita personale e alla mia famiglia. Il coesistere delle cose era diventato difficilmente sostenibile, e per senso di responsabilità ho fatto una scelta difficile ma necessaria». Da parte sua il sindaco ha ringraziato la Picariello per il lavoro svolto. Proiettato sul futuro e sul riprendere il lavoro «che non si è mai fermato», Accorsi indica la nuova composizione della Giunta: «Vito Salatiello assumerà la delega da vicesindaco, ci siamo conosciuti da giovanissimi impegnati nel volontariato sociale – ricorda il primo cittadino – da lì abbiamo condiviso tantissime esperienze e abbiamo sempre avuto un rapporto di grande fiducia e stima reciproca. Un grande lavoratore – sono parole del primo cittadino – : intelligente, concreto, radicato sul territorio e sempre disponibile. Prenderà anche la delega delle consulte e alle frazioni». Una scelta non facile quella operata dal sindaco, che conferma: «Ho la fortuna di avere un’ottima squadra, non solo sotto il profilo delle competenze ma anche sotto il profilo umano. Ciascun assessore ha svolto un buon lavoro quest’anno, abbiamo messo davanti il bene del gruppo rispetto a quello dei singoli». A concludere la squadra, impegnando definitivamente tutte le caselle previste si inseriscono: Dalila Delogu, avvocato di Cento da sempre attiva nel sociale che assumerà la delega delle Politiche Sociali; e Filippo Taddia, imprenditore nell’ambito della comunicazione, ex commerciante a Bologna e Firenze, che guiderà l’assessorato delle Attività produttive e commercio e Comunicazione. Sempre il sindaco Accorsi a concludere: «Assumerò la delega Sviluppo economico e impresa, l’assessore Gaiani quella dei Servizi al cittadino e l’assessore Bidoli quella delle Pari opportunità. Sono contento di questo nuovo assetto: confermiamo una squadra equilibrata, fatta di giovani e di persone con più esperienza, che è impegnata politicamente ma che prima di tutto rappresenta il territorio ed è ben radicata. Dalila e Filippo sono già al lavoro da alcuni giorni – ha ribadito lo stesso sindaco Accorsi – avranno bisogno dell’allenamento fisiologico per entrare in partita, una volta acquisiti i giusti polmoni saranno giocatori imprescindibili» © RIPRODUZIONE RISERVATA &nbsp;

Cento Un anno e quattro mesi dopo l’insediamento, il sindaco Edoardo Accorsi cambia l’assetto della propria Giunta. Entrano due nuovi assessori: Filippo Taddia, 40 anni, residente a Pieve di Cento, imprenditore e commerciante per più di dieci anni; e Dalila Delogu, 40 anni, avvocato di Cento residente a Buonacompra. Esce la vicesindaco Vanina Picariello (nella foto a destra). Dele...

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Sabato in Corso Guercino 

La vicesindaco Picariello lascia per «motivi personali», Salatiello diventa numero 2.&nbsp; Entrano Delogu (Politiche sociali) e Taddia (Attività produttive). Valzer di deleghe 

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Cento. Rimpasto nella giunta Accorsi

La vicesindaco Picariello lascia per «motivi personali», Salatiello diventa numero 2. Entrano Delogu (Politiche sociali) e Taddia (Attività produttive). Valzer di deleghe

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