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Ferrara

Tre colpi contestati

Migliarino. Rapine con la complicità di due minorenni, arrestato uno studente

Migliarino. Rapine con la complicità di due minorenni, arrestato uno studente

Il giovane, 19 anni, è ai domiciliari. Le vittime venivano attirate nella zona artigianale, picchiate e derubate. Le indagini dei carabinieri hanno individuato tutti i responsabili

08 febbraio 2023
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MIGLIARINO: E’ accusato di aver commesso tre rapine nella zona artigianale di Migliarino, nel marzo dell’anno scorso, con la complicità di due minorenni. Uno studente diciannovenne del posto è stato arrestato e messo ai domiciliari al termine delle indagini dei carabinieri. Oggi (8 febbraio) i militari della stazione di Migliarino hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ferrara. Il giovane, secondo gli elementi raccolti dagli inquirenti, sarebbe l’autore dei colpi compiuti con il volto travisato, e a mano armata

Nei tre diversi episodi contestati, le vittime – tre uomini adulti, residenti fuori provincia – venivano contattati dagli indagati attraverso un annuncio, pubblicato su un famoso sito internet di incontri. Nel primo contatto alle vittime veniva fissato un appuntamento in una zona artigianale decentrata e buia, dove trovavano ad attenderle un ragazzo ma, dopo i primi convenevoli, i malcapitati vedevano sbucare dal buio altre due persone che, col volto travisato da passamontagna, li minacciavano con un coltello o con un bastone e li picchiavano brutalmente, aiutati dal complice.

L’azione violenta era finalizzata a impossessarsi di piccole somme di denaro contante, variabile dai 50 ai 250 euro. I rapinatori provvedevano anche a sottrarre alle vittime il cellulare che veniva poi lanciato nel Po di Volano, per evitare che i rapinati potessero chiamare i soccorsi.

La denuncia di uno dei malcapitati aveva dato avvio alle meticolose e pazienti indagini dei Carabinieri, diretti dalla Procura della Repubblica di Ferrara, le cui risultanze sono state poi pienamente condivise dal Gip.

Per gli stessi gravissimi fatti, avendo individuato come coautori due minorenni, i militari avevano svolto altre indagini sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna che, nel giugno dello scorso anno, avevano portato all’esecuzione di un provvedimento cautelare di permanenza in casa a carico dei due ragazzi. Dopo la notifica dell’ordinanza e le altre formalità di rito, anche l’odierno arrestato messo agli arresti domiciliari, ove attenderà il processo a suo carico. I Carabinieri rinnovano l’invito a chiunque abbia subito atti simili a recarsi in caserma per denunciare l’accaduto.