Ferrara Dalle Mura di via Baluardi-via Chiodare gestisce lo spaccio: nella sua zona &egrave; il capo che comanda la banda con compiti specifici, tra spacciatori e sentinelle. Non a caso &egrave; stato arrestato e con lui &egrave; finito nei guai il “palo” che contattava i clienti e li indirizzava al punto di vendita, sulle Mura, dallo spacciatore. In manette nel blitz &egrave; finito un tunisino 40enne, vecchia conoscenza della polizia, che proprio nei giorni scorsi, ad un altro controllo, scorsi era stato allontanato dalla zona, poi oggetto di avviso orale e multato per 300 euro per aver intralciato il passaggio sulle Mura. Non era bastato questo e cos&igrave; nel pomeriggio di marted&igrave; gli ispettori della Mobile sono riusciti ad arrestarlo mentre vendeva hashish e cocaina. Lui, faccia di bronzo, e tanto altro, ha avuto l’ardire di dire a chi lo arrestava: &laquo;Se togliete me da qui, poi vengono i nigeriani&raquo;. Un avviso che vale nella legge della spartizione dello spaccio come avvertimento sulla maggiore pericolosit&agrave; dei nigeriani nella gestione dello spaccio di droga. Anche se lui, tunisino, capobanda, non &egrave; da meno, tanto da far valere il suo status, con famiglia e figlio, per cui difficilmente potr&agrave; essere espulso dall’Italia. Ora la polizia dopo l’arresto attende l’esito del processo (lui &egrave; ai domiciliari) , mentre in questura stanno pensando ad emettere misura di sorveglianza speciale. E infine a suo carico &egrave; stato emesso anche un Daspo urbano per 12 mesi nella zona di via Baluardi-Chiodare: insomma il cerchio si stringe attorno a lui, spacciatore di tutto rispetto. Dunque, arresto importante il suo, per dare risposte ai cittadini della zona che da tempo lamentano disagio e degrado che si sono creati. Non a caso la polizia alla luce di queste segnalazioni ha fatto scattare le operazioni di controllo la settimana scorsa (lo stesso tunisino venne fermato) e le ha ripetute questa volta arrestandolo per droga: con lui dicevamo, nei guai anche un ragazzo 20enne rumeno, denunciato: gli agenti lo avevano notato mentre dava indicazioni ad un cliente, dicendogli di avvicinarsi al pusher sulle Mura per avere la droga. Raggiunto il luogo indicato, il cliente ha comprato hascish dal venditore che &egrave; stato bloccato e perquisito: aveva addosso 35 grammi di hashish e 3 grammi di cocaina. E adesso &egrave; ai i domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Nei confronti di tunisino e rumeno &egrave; scattata di nuovo la multa (impedendo accesso alle Mura) e per il pusher un Daspo di 12 mesi.&nbsp; &nbsp;

Ferrara Dalle Mura di via Baluardi-via Chiodare gestisce lo spaccio: nella sua zona &egrave; il capo che comanda la banda con compiti specifici, tra spacciatori e sentinelle. Non a caso &egrave; stato arrestato e con lui &egrave; finito nei guai il “palo” che contattava i clienti e li indirizzava al punto di vendita, sulle Mura, dallo spacciatore. In manette nel blitz &egrave; finito un...

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L’indagine

Blitz antidroga in via Baluardi e Chiodare, col boss che “avvisa” i poliziotti: «Togliete me? Vengono i nigeriani»

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Ferrara, arrestato il capobanda dei tunisini

Blitz antidroga in via Baluardi e Chiodare, col boss che “avvisa” i poliziotti: «Togliete me? Vengono i nigeriani»

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