Bosco Mesola, sorpresi a rubare rame: arrestati dai carabinieri
Hanno danneggiano l’impianto elettrico e quello idraulico di un capannone per portare via oltre 70 chilogrammi di rame. Ma il furto non è finito bene per i due autori, sorpresi e arrestati dai carabinieri
Bosco Mesola Hanno danneggiano l’impianto elettrico e quello idraulico di un capannone per portare via oltre 70 chilogrammi di rame. Ma il furto non è finito bene per i due autori, sorpresi e arrestati dai carabinieri della stazione di Mesola.
È accaduto sabato mattina. I militari stavano effettuando un servizio di controllo del territorio, quando hanno notato dei movimenti sospetti all’interno del capannone, usato per la rivendita di materiale edile e attualmente non occupato, sulla SS 309 “Romea”.
Dopo avere scavalcato la recinzione e avere fatto accesso nello stabile, la pattuglia ha sorpreso due persone intente a smontare lo smontabile per portare via il rame.
I due sono subito fuggiti nelle campagne retrostanti ma ad attenderli hanno trovato altri due carabinieri, nel frattempo intervenuti a supporto dei colleghi, che li hanno immobilizzati e arrestati.
I due uomini, entrambi poco più che trentenni ed entrambi di nazionalità rumena, sono stati giudicati per direttissima lunedì mattina dal Tribunale di Ferrara e condannati a sei mesi di reclusione e 200 euro di multa per furto aggravato con pena sospesa.