Tresigallo, truffe: tentato il trucco dello specchietto
La segnalazione ieri a Tresigallo, dove proprio oggi c’è un incontro sul tema
Tresigallo È purtroppo un tema di stretta attualità, anzi amplificato da un uso distorto e sbagliato dei social. Parliamo delle truffe in rete oppure con altri mezzi, delle quali sono vittime in gran parte persone sole, deboli o anziane: i “trucchi” non mancano: dai falsi tecnici che si presentano a casa delle persone per verificare dei guasti inesistenti, e intanto si fanno consegnare denaro, alle telefonate di finti avvocati o addirittura di finte forze dell’ordine, con grandi richieste urgenti di danni per incidenti stradali naturalmente mai avvenuti. E via di questo, passo, quando si tratta di truffare il prossimo la fantasia umana non conosce limiti.
E a proposito di truffe, proprio ieri a Tresigallo, in via Nevatica nei pressi del consorzio, un giovane con un’autovettura blu avrebbe posto in essere la cosiddetta “truffa dello specchietto”, ossia il trucco di colpire l‘auto del potenziale truffato con un sasso o un oggetto che genera il rumore sordo di un colpo. Immediatamente dopo generalmente si viene avvicinati da un’auto il cui conducente sostiene di essere stato urtato e di aver riportato la rottura dello specchietto retrovisore e da lì parte la richiesta di soldi per evitare l’eventuale chiamata alle forze dell’ordine. La segnalazione è stata data nel tardo pomeriggio dal consigliere Mirko Perelli, della lista di minoranza Costruiamo Tresignana, che peraltro è poliziotto di professione.
Ecco che per informare i cittadini di come stare attenti, è previsto un incontro informativo che si terrà oggi con inizio alle 18 al Teatro del ‘900 di Tresigallo (in via Roma 63), con particolare riferimento proprio alle truffe commesse ai danni degli anziani, le peggiori, perché colpiscono persone che spesso vivono sole e possono avere anche problemi di salute.
L’iniziativa a promossa dal Comune di Tresignana e dalle Biblioteche comunali di Formignana e Tresigallo: all’incontro intervengono il maggiore Manuel Scacchi, comandante della Compagnia dell’Arma dei carabinieri di Copparo, e Laura Perelli, sindaca di Tresignana oltre a un avvocato. Un incontro quindi che non sarà solo di routine, ma che potrà essere utile per far capire come stare in guardia dai malintenzionati che si presentano appunto in varie forme e modi per estorcere denaro con le più svariate scuse e mezzi, cercando di confondere la vittima di turno, in alcuni casi spacciandosi perfino parenti sconosciuti o amici dei congiunti. E se si hanno dei sospetti il consiglio è chiamare subito le forze dell’ordine, quelle vere. l
Franco Corli