Tresigallo, salvò 18 bambini dalle fiamme, premiato
L’incidente nel 2014 sulla via del Mare: per Fiocchi una medaglia dal ministro
Tresigallo Quel 3 luglio di nove anni fa sul pulmino c’erano 18 bambini tresigallesi fra i 6 e gli 8 anni che stavano andando al mare per un pomeriggio di festa del campo estivo. Il mezzo però si scontrò con un’automobile e sul pulmino scoppiò un incendio e solo grazie al provvidenziale intervento di due persone i bambini furono tutti salvati.
Ebbene, ieri una di queste due persone è stata premiata con la medaglia d’argento al valore civile dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. A ricevere l’importante riconoscimento dall’alta carica dello Stato è stato Massimo Fiocchi, capo reparto esperto dei vigili del fuoco in pensione e precedentemente in servizio al distaccamento di Comacchio. Fiocchi quel 3 luglio del 2014 era libero dal servizio quando prestò soccorso in un incidente stradale avvenuto sulla provinciale 15 (la via del Mare), tra Lagosanto e Massa Fiscaglia, tra un Fiat Doblò con impianto a Gpl e l’autobus carico di bambini. Nell’incidente perse la vita il 66enne conducente del Doblò, Roberto Montani, ma la prontezza del vigile del fuoco, oltre a quella dell’allora ventenne Gianluca Farinelli e della conducente del bus, Barbara Bonsi, fu determinante per trarre in salvo i giovani passeggeri. Ad accompagnare il caporeparto Fiocchi alla scuola centrale antincendio nel quartiere delle Capannelle a Roma è stato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Ferrara, Antonio Giovanni Marchese. «Il ruolo del pompiere non si esaurisce durante le ore di effettivo turno, ma viene svolto anche quando si è liberi dal servizio» ha precisato Marchese, esaltando lo spiccato senso del dovere che è intrinseco negli operatori del 115. La premiazione si è svolta nel contesto del giuramento di 778 allievi vigili del fuoco, un neo vicedirettore sanitario e 211 nuovi ispettori antincendio.
L’incidente poteva essere davvero una terribile strage, visto che sul pulmino si trovavano 18 bambini fra i 6 e gli 8 anni di Tresigallo, l’autista Barbara Bonsi e Cinzia Marchesi. Grazie all’intervento del vigile del fuoco Massimo Fiocchi e del giovane Gianluca Farinelli, queste persone furono portate in salvo. E una settimana dopo il suo eroico gesto di aiutare i bambini a uscire dal pulmino in fiamme, il Comune di Fiscaglia ha consegnato un encomio ufficiale a Gianluca Farinelli. Farinelli, allora ventenne, residente a Massa Fiscaglia, si trovava dietro il pulmino che è andato a fuoco dopo lo scontro con un’auto.
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