La Nuova Ferrara

Ferrara In forte stato di agitazione, fino alla violenza sfociata nel lanciare un grosso sasso contro il finestrino di un treno, opponendo poi resistenza a carabinieri e poliziotti, minacciandoli anche. 

Mercoledì sera (19 aprile) un uomo di 26 anni, di nazionalità nigeriana, domiciliato nel Modenese, è stato arrestato dopo un difficile intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri hanno ricevuto diverse chiamate sia da viaggiatori che da dipendenti di Trenitalia, perché il giovane stava dando parecchie preoccupazioni a tutti, soprattutto dopo aver aggredito il personale in servizio sul treno regionale veloce diretto a Venezia e aver danneggiato una carrozza lanciando un grosso sasso contro un finestrino che è andato in frantumi.

I militari, avendo incontrato difficoltà a calmare l’individuo, che li ha anche minacciati con una bottiglia di vetro rotta, hanno ricevuto l’ausilio del personale della Polizia di Stato, con cui sono riusciti a immobilizzare il 26enne  e a condurlo presso gli uffici del comando provinciale, dove ha continuato con il comportamento aggressivo e violento anche all’interno delle camere di sicurezza.

Nel pomeriggio di giovedì il tribunale ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere. Visto il perdurare del comportamento violento e minaccioso, tenuto dall’imputato anche nel corso dell’udienza in aula, il giudice ha disposto nei suoi confronti un accertamento sanitario obbligatorio (Aso), preventivo rispetto al provvedimento custodiale.