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Brazzolo, si sdraia sotto il trattore ma il cric cede: gommista schiacciato

L'incidente
Brazzolo, si sdraia sotto il trattore ma il cric cede: gommista schiacciato

L’uomo si è liberato e ha chiesto aiuto, è stato portato in elisoccorso all’ospedale Maggiore di Bologna

07 luglio 2023
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Brazzolo Il trattore Maniscopic della Manitou era stato posteggiato a bordo strada - in via Ossi - la sera prima. Doveva andare a caricare delle balle di fieno in un campo ma aveva avuto un problema alla ruota posteriore destra tanto che il conducente aveva accostato ed era tornato a casa con altri mezzi, in attesa dell’intervento dell’assistenza.

E ieri, poco dopo l’ora di pranzo, è intervenuto l’addetto di una ditta di Jolanda che ora si trova ricoverato all’ospedale Maggiore di Bologna a causa di un violento trauma toracico causato dallo schiacciamento del trattore. L’uomo è un tecnico esperto, fa assistenza sugli pneumatici da diversi anni ed è intervenuto senza altri assistenti. Doveva essere un’operazione piuttosto banale ma qualcosa non ha funzionato a dovere. D.B., queste le sue iniziali, ha infatti posizionato il cric per elevare il trattore e ha iniziato ad ispezionare il fondo del mezzo agricolo. Ad un tratto però, stando ad una prima e sommaria ricostruzione, il cric ha ceduto. Quali siano state le cause lo dovranno accertare i tecnici ma tra le prime ipotesi c’è un’installazione errata oppure un cedimento improvviso della terra che ha di fatto tolto l’equilibrio al Manitou. L’addetto è così rimasto schiacciato dal pesante macchinario.

Dopo i primi istanti di dolore e scoramento è però riuscito a liberarsi e a chiedere aiuto ai colleghi di lavoro e al sistema del 118. In via Ossi sono quindi intervenuti l’ambulanza, l’automedica e anche l’elisoccorso di Pavullo, decollato a causa dei contemporanei impegni di quelli di Ferrara e Ravenna. Il manutentore è stato subito preso in carico dal personale sanitario e accolto in ambulanza dove si è provveduto a registrare i primi parametri e capire la gravità della situazione. Non ha mai perso conoscenza e già questo elemento è stato importante per definire una prima strategia d’intervento. Si è quindi scelto di caricarlo in elisoccorso per procedere con il trasporto al Maggiore dove è stato preso in carico.

Intanto a Brazzolo è arrivata, oltre alla Polizia locale, anche una pattuglia dei carabinieri per raccogliere alcune informazioni e avviare gli accertamenti che riguarderanno anche la Medicina del lavoro per comprendere se si è trattato di una fatalità o se erano state rispettate le norme di sicurezza basilari per evitare incidenti. 

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