La Nuova Ferrara

Ferrara Dopo aver strattonato gli agenti di polizia locale che volevano controllarlo, è fuggito in scooter ed è stato infine rintracciato e denunciato dopo un inseguimento di 55 chilometri, da Ferrara a Comacchio. Protagonista della vicenda, avvenuta venerdì pomeriggio (7 luglio), è P.I., un 55enne residente nella città lagunare. Tutto è cominciato  all’altezza del negozio Decathlon di Ferrara nel cui piazzale l’uomo si era fermato apparentemente per rispondere all’ordine degli agenti della polizia locale Terre Estensi che, vedendo lo strano stile con cui guidava lo scooter, gli avevano chiesto di fermarsi e mostrare i documenti. L’uomo è stato così avvicinato da alcuni agenti in forza all’Unità Cinofila di rientro da una giornata formativa a Treviso, ma Invece di esibire quanto chiesto, ha strattonato uno dei due operatori, è rimontato in sella al motoveicolo e, inseguito dalla pattuglia, ha tentato di dileguarsi prendendo la direzione di Comacchio. 

A nulla sono valse le manovre di affiancamento della pattuglia, supportata nel tragitto anche da due equipaggi delle Polizie Locali limitrofe e dei Carabinieri di Portomaggiore che si erano portati sul percorso - toccando numerosi comuni - che ha condotto lo scooterista verso Comacchio.

Nella città lagunare ad attenderlo c’era un’autoradio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Comacchio, il che ha portato il 55enne a proseguire la sua corsa eseguendo manovre ad alta velocità e parecchio spericolate, come rotatorie prese al contrario, repentine inversioni di marcia, tratti contromano e curve strette, fino a raggiungere il centro abitato di Comacchio dove sembrava essersi dileguato. 

Le ricerche sono però proseguite a piedi, fino a quando la Centrale Radio del Corpo di Polizia Locale, in costante contatto con gli agenti sul posto, non è risalita alla residenza del proprietario, scoprendo anche che il veicolo era lungamente scoperto da revisione, privo di assicurazione e il conducente non aveva la patente di guida. 

Il 55enne è stato così  rintracciato a casa sua,  nonostante un tentativo di depistaggio nei confronti degli agenti ai quali aveva aperto svestito degli abiti che indossava durante la fuga, e sostenendo di essersi appena svegliato. Nel riconoscimento decisive sono state le riprese dei dispositivi in dotazione alla Polizia Locale che avevano catturato il viso e i tatuaggi. 

P.I. veniva così accompagnato nella caserma della Compagnia Carabinieri di Comacchio, che nell’occasione ha fornito un supporto fondamentale alla Polizia Locale Terre Estensi, in cui è stato identificato tramite fotosegnalamento. 

Lo scooter della fuga è stato ritrovato in garage e sottoposto a sequestro poiché utilizzato sia per commettere il reato che per le altre violazioni amministrative. Il conducente, che risultava essere anche il proprietario, è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e nei suoi confronti verranno notificate numerose violazioni del Codice della Strada. 

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