La Nuova Ferrara

Jolanda di Savoia Una famiglia ricca e unita, con la quale avrebbe potuto trascorrere in tranquillità gli ultimi anni della vita lavorativa e la meritata pensione. Invece, il destino di Silvana Cappelli è stato caratterizzato da tante avversità e l’altro giorno dopo aver lottato contro una malattia anche lei si è arresa, lasciando sola la figlia Alice e il nipotino. All’età di 62 anni è morta Silvana Cappelli, per anni Oss e negli ultimi tempi specializzata in allestimenti al centro commerciale “Le Mura” di Ferrara. La 62enne residente a Jolanda di Savoia era vedova Bianchi, aveva infatti perso il marito diversi anni fa per una malattia, ma la tragedia più dura da digerire è stata quella avvenuta due anni fa, ossia la morte del figlio Nicola.

Il caso La morte di “Nicolone”, come era conosciuto da tutti a Jolanda, ha rappresentato anche un caso. Infatti il 40enne, che viveva proprio con la madre Silvana, era morto il 3 luglio del 2021 per le complicazioni dopo un intervento. Una morte improvvisa, inaspettata, che aveva ovviamente provocato la rabbia della famiglia, la quale ha richiesto l’autopsia per sapere le cause del decesso del proprio caro con l’apertura di un’indagine (i parenti erano seguiti dall’Infortunistica Taddia di Argenta).

Peraltro, prima che il mondo si fermasse a causa della pandemia, Nicola e la sorella Alice dovevano aprire un bar in piena zona turistica a Rimini, progetto interrotto appunto dal Covid. “Nicolone” era molto conosciuto non solo a Jolanda, ma in tutta la provincia per il sorriso che aveva sempre sul volto, la voglia di cantare in ogni situazione e la grande passione per la Spal, quella che negli anni lo aveva portato a seguire tantissime partite, tanto allo stadio “Paolo Mazza” quanto in trasferta. Bianchi aveva sempre lavorato come operaio in ambito ortofrutticolo, in passato per la Cico di Tresigallo, nell’ultimo periodo assieme a Fabio, il compagno della sorella, oltre a essere legato al nipotino.

L’addio E ora, come detto, ecco la nuova tragedia, la morte per una malattia della 62enne di Jolanda, notizia che ha destato profondo cordoglio in paese. La donna, nonostante le tragedie della vita, oltre al lavoro non perdeva occasione per frequentare le amiche o andare a trovare a Rimini la figlia e il nipotino Tommaso.

L’ultimo saluto a Silvana Cappelli, che oltre alla figlia e al nipotino lascia la mamma, il fratello e gli altri parenti, sarà dato questa mattina partendo alle 9.15 dalla camera mortuaria dell’ospedale Sant’Anna di Cona per la chiesa di Jolanda, dove alle 10 viene celebrata la santa messa, poi l’ultimo viaggio al Giardino della cremazione di Copparo. I familiari della donna, nel ringraziare quanti sono stati loro vicini in queste ore difficili e quanti saranno presenti oggi per l’ultimo saluto, invitano chi vorrà ricordare la loro amata a non acquistare fiori, preferendo offerte da devolvere all’associazione Airc, ccp 307272. l