La Nuova Ferrara

Ferrara Venticinque serate, centomila biglietti venduti e una proposta che ha richiamato l’attenzione di un pubblico vastissimo, dagli adolescenti agli over 70. Il Ferrara Summer Festival si prepara al gran finale. Ieri sera Gianni Morandi ha fatto cantare piazza Trento e Trieste e oggi (venerdì 21 luglio) sarà Madame ad accendere i cuori dei giovanissimi. Ultimo atto dunque questa sera di una rassegna che ha visto quest’anno una crescita esponenziale. Migliaia di persone ogni sera con picchi da 7, 8, 10mila spettatori per serate da tutto esaurito, come l’altra sera per il format “Voglio tornare agli anni ’90”. Piazza delle grandi occasioni anche per Salmo, Black Eyed Peas, Gue, Ramazzotti, Giorgia, Giacobazzi… e naturalmente migliaia di voci al cielo per l’eterno ragazzo che sul Listone ha fatto tappa con il suo “Go! Gianni Go”. In scaletta i brani più belli di sempre, quelli che hanno segnato la sua carriera e che non conoscono età.

Morandi prima di salire sul palco ha fatto anche tappa a Palazzo dei Diamanti dove ha visitato la mostra di Harari in compagnia del fotografo e dell’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli.

L’eterno cantante di Monghidoro è salito sul palco alle 21.23, ma il listone nonostante i posti assegnati si è riempito già dalle 20, con il sole che ancora faceva capolino in piazza. Alternando brani nuovi a successi del passato, Morandi ha aperto con “L’allegria” dell’amico Jovanotti, poi la popolare “Se perdo anche te” cover del brano di Neil Diamond, ancora un brano recente con “Una vita che ti sogno” e le prime parole al pubblico, coinvolgendo i musicisti e le coriste dal palco, prima di riattaccare con “Occhi di ragazza” e il pensiero di tutti andato all’amico Lucio Dalla. Oltre due ore di successi che hanno fatto cantare tutta la piazza.

E stasera alle 21 sarà la volta di Madame. Dopo aver pubblicato “L’amore”, suo secondo album, l’artista si è concentrata sul tour estivo e poi in autunno farà il suo primo concerto in un palazzetto dello sport. “L’amore”, uscito il 31 marzo, ha debuttato alla #1 della Top Album Fimi. Quattordici tracce in cui racconta dell’amore nelle sue più varie sfaccettature. Nell’album vivono molte donne: una prostituta, una ninfomane, una donna potente, una donna sottomessa, l’amica Matilde, una bambina, Madame stessa. «Queste donne che racconto sono solo alcune e come tutte vivono l’amore, il sesso, l’intimità, l’intensità, il dolore, la mancanza, l’ossessione, la privazione, la dipendenza, la gioia, l’energia e le forti emozioni», racconta l’artista.

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