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Ferrara, l’organizzazione: «Summer Festival 2023 da record»

Ferrara, l’organizzazione: «Summer Festival 2023 da record»

Secondo Comune e associazione Butterfly quest’anno si sono registrate oltre 100mila presenze Marzola: «Un vero successo che ha raggiunto e superato le nostre aspettative»

22 luglio 2023
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Ferrara Oltre 100mila presenze, dentro le quali 700 persone provenienti da quasi ogni parte del mondo, dall’Australia al Canada, per assistere al Ferrara Summer Festival, edizione 2023. È questo il bilancio di fine evento fornito dagli organizzatori e dall’amministrazione comunale.

«I numeri confermano che quella del 2023 è stata l’edizione dei record, quanto a presenze di pubblico e personale coinvolto, in un continuo crescendo di artisti e di grandi nomi sul palco, anche internazionali - commenta il sindaco Alan Fabbri -. Nato come scommessa, vinta, nei tempi pandemici, il Ferrara Summer Festival, di anno in anno, ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nell’ambito degli eventi estivi, mettendo in campo sempre nuove idee. Bravi gli organizzatori, le mie congratulazioni a Fabio Marzola dell’associazione Butterfly, bravo il suo staff e tutti i lavoratori del dietro le quinte. Grazie a tutti ed in particolare alle forze dell’ordine, al personale di sicurezza e tutte le maestranze che, in un lavoro incessante durato un anno, hanno contribuito a realizzare un calendario di appuntamenti che ha portato in città, in circa un mese di appuntamenti continui, un pubblico di oltre 100mila persone, con arrivi da tutta Italia e dall’estero. Gli eventi si confermano, ancora una volta, motore attrattivo per la città, generatore di presenze turistiche e di indotto».

«Un vero successo che ha raggiunto e superato le nostre aspettative, – dichiara l’organizzatore Fabio Marzola – il nostro obiettivo era quello di raggiungere le 100mila presenze con artisti dal calibro nazionale e internazionale che hanno contribuito a promuovere Ferrara. Un’organizzazione che ha richiesto mesi di lavoro e l’occupazione di ben 300 aziende ed oltre 3mila persone – dirette e indirette – coinvolte dietro le quinte tra staff, operatori logistici e maestranze. Un indotto economico sulla città che ha generato l’occupazione di oltre 1000 camere di albergo prenotate per gli artisti e non solo. Ogni sera una scenografia differente, dalle candele per rendere l’atmosfera più romantica alle fiamme a ritmo di musica, coriandoli e stelle filanti per rendere ancora più energica l’intera piazza, in una cornice unica ai piedi del Duomo. Ringrazio il sindaco Alan Fabbri e l’amministrazione comunale per il supporto, ed un ringraziamento speciale al questore Calabrese per la grande sinergia creata nella realizzazione di questi eventi».

La rassegna del Ferrara Summer Festival è giunta al termine con la quarta edizione che ha visto sul palco – in 25 date – Peggy Gou, The Lumineers, Salmo, Biagio Antonacci, Teenage Dream, Eros Ramazzotti, Europe, Paul Kalkbrenner, Lazza, Giorgia, Steve Hackett, Black Eyed Peas, Guè, Geolier, Fiorella Mannoia e Danilo Rea, lo spettacolo Voglio Tornare negli Anni 90, Gianni Morandi ed infine Madame. E ancora Max Angioni, Drusilla Foer, FluoRun , I Soliti Idioti e Giacobazzi.  

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