La Nuova Ferrara

Ferrara La Regione ha mobiliato qualcosa come 125 milioni di euro nell’assestamento di bilancio appena approvato dall’assemblea, e, al netto di 14 milioni destinati allo Stato (una sorta di contributo forzoso alle casse governative), la quota riservata alla provincia di Ferrara appare non trascurabile. «Siamo attorno a 18 milioni di euro per gli interventi specifici, senza contare le ripartizioni territoriali di misure di carattere generali che riguardano il welfare» è il conteggio di Paolo Calvano, assessore al Bilancio. Il riferimento è alla ricadute ferraresi del rinnovo del provvedimento per i bus gratuiti agli studenti, che tra la platea under 14 per la quale è esteso a tutti, e la quota di under 19 con i requisiti reddituali, l’anno scorso ha coinvolto 13.700 ferraresi, «e sarà in notevole crescita» spiega Calvano, che ci ha stanziato complessivamente 28 milioni. Nel welfare complessivo ricadono anche i 9 milioni del Fondo affitti, sostanzialmente invariato rispetto all’anno scorso, che quest’anno però non sarà integrato dalla quota nazionale, cancellata dalla Finanziaria: quindi dei 2,2 milioni dei quali hanno potuto beneficiare gli inquilini ferraresi in difficoltà, per pagare parte dei canoni, resteranno 5-600mila euro, sicuramente insufficienti per bisogni addirittura in crescita. Bisogna infine aggiungere l’abbattimento delle tariffe del nido, «nel tempo contiamo di azzerarle del tutto per le aree interne», tra le quali 10 comuni ferraresi, è la promessa di Calvano, impegnativa per i prossimi bilanci.

Venendo alle misure specifiche per la provincia di Ferrara, lo stanziamento più importante è di 8,4 milioni come contributo alla strategia urbana del capoluogo, Atuss, che prevede interventi sul verde nelle piazze, l’accessibilità delle Mura e il nuovo Polo della musica ai Bagni ducali. Confermato il finanziamento Stami per le aree interne (Copparese e Delta), che vale 8,3 milioni. C’è poi lo scorrimento della graduatoria per interventi sempre nelle aree interne, che premia il progetto di riqualificazione del Parco di Pinocchio a Lagosanto (280mila euro) e l’efficientamento energetico della piscina di Copparo (595mila euro). Visono poi specifici stanziamenti per sistemare il tetto di Villa Tassoni a Ostellato, con 500mila euro, e per sistemare le strade ex Ersa in vista del loro passaggio alla Provincia (530mila euro).

In generale, Calvano tiene a sottolineare che la manovra è imperniata sulle misure straordinarie necessarie a dare risposta alle calamità naturali dell’ultimo periodo (alluvione in particolare) e garantire la tenuta del sistema sociale. «Solo per l’alluvione abbiamo stanziato 45 milioni, anche con fondi europei, per sostenere gli interventi di somma urgenza contro il dissesto idrogeologico» è il conteggio dell’assessore al Bilancio. l

Stefano Ciervo

© RIPRODUZIONE RISERVATA