La Nuova Ferrara

Codigoro Le speranze erano appese ad un filo, ma si sono spezzate con il decesso di Alberto Polmonari, sopraggiunto nella serata di ieri, all’ospedale di Cona dove era stato porto d’urgenza. L’anziano padre dell’amato parroco di Codigoro, don Marco, era caduto giovedì sera da una scala, mentre ci accingeva a tagliare rami di alcuni alberi all’interno del campo sportivo ex Salesiani di via papa Giovanni XXIII.

L’incidente

Erano stati momenti di grande apprensione, in pieno centro a Codigoro, dopo che in tanti, verso le 22, avevano visto atterrare l’eliambulanza dell’ospedale Maggiore di Bologna, in via papa Giovanni XXIII, proprio nel campo sportivo. La notizia della caduta di Alberto Polmonari, che aveva 83 anni, si era diffusa rapidamente ed era stato proprio don Marco a confermarla. «Mio padre era salito su una scala di sua iniziativa, senza che nessuno glielo avesse chiesto – racconta lo stesso don Marco -, per sfoltire i rami delle fronde di alcuni alberi. Ancora non si sa se abbia avuto un mancamento o se sia scivolato, ma purtroppo è caduto e ha battuto la testa. Al Pronto Soccorso gli hanno fissato punti di sutura, era cosciente e lo hanno tenuto in osservazione». Nella serata di ieri, purtroppo, è intervenuto un arresto cardiaco, dal quale l’anziano non si è più ripreso. Alberto Polmonari, trasferitosi nel 2019 con la moglie Annamaria da Argenta a Codigoro, dopo aver chiuso l’oreficeria di famiglia, aveva deciso di dedicarsi al meritato riposo della pensione, vivendo accanto al figlio sacerdote. La volontà di rendersi utile sempre e comunque, in barba alla sua età, aveva lasciato, l’altra sera tutti i codigoresi con il fiato sospeso. Polmonari, dopo essere stato preso in carico dai sanitari dell’ambulanza, era stato trasferito a bordo dell’eliambulanza, atterrata al campo sportivo, appunto attorno alle ore 22, dove era stato stabilizzato. In seguito al forte trauma cranico subito, l’anziano era stato elitrasportato, con codice 3, di massima gravità, al pronto soccorso dell’ospedale di Cona ed affidato alle mani del trauma team, specializzato a trattare pazienti politraumatizzati.

Dopo tutta una serie di esami diagnostici e dopo l’applicazione dei punti di sutura, Alberto Polmonari era stato ricoverato nel reparto di Medicina d’urgenza dello stesso ospedale cittadino, dove avrebbe dovuto restare in osservazione anche per l’intera giornata di oggi. Tutta la comunità codigorese sta facendo sentire a don Marco, figlio dell’anziano, il proprio cordoglio e la propria vicinanza, per affrontare un momento tanto doloroso. Alberto Polmonari lascia altri due figli, uno dei quali residente ad Argenta, paese da cui proviene tutta la famiglia. 

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