Ferrara, senza ticket colpisce il controllore che finisce a Cona con fratture
L’episodio domenica su un bus Tper. I sindacati: «Tavolo per la sicurezza»
Ferrara Altra aggressione ai danni di un operatore Tper addetto al controllo dei titoli di viaggio, figura comunemente conosciuta come controllore. Il grave fatto è avvenuto poco prima delle 7 di domenica mattina, in via Bologna.
Da quanto si è appreso, durante un normale controllo, avvenuto sulla linea 11, nei pressi della fermata posta nelle vicinanze con via Foro Boario, uno dei passeggeri era sprovvisto del regolare biglietto di viaggio, e nonostante questo, o forse proprio per questo motivo, durante il controllo si è atteggiato con fare aggressivo ed ha colpito violentemente uno degli addetti, scagliandolo a terra.
Prontamente soccorso dai colleghi (un terzo operatore seguiva con un veicolo aziendale), l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Cona dove gli sono state riscontrate alcune fratture. Nel frattempo il passeggero violento, un giovane che è apparso essere di origini straniere, si è rapidamente dileguato dal luogo.
«Ancora una volta siamo a denunciare gravi episodio di aggressione verso chi sta compiendo il proprio lavoro», denunciano Angelo Centonze del sindacato Faisa-Cisal e Sandro Scodeggio della Filt-Cgil.
L’episodio fa seguito ad un fatto avvenuto in circostanze analoghe lo scorso mese di marzo. In quell’occasione, ancora durante un controllo ma su un autobus della linea 6, un verificatore venne colpito con un pugno al volto.
«Mesi fa abbiamo richiesto un tavolo per la sicurezza, tentando di coinvolgere anche il prefetto, ma la proposta è rimasta ad oggi inevasa», concludono amareggiati i due sindacalisti che, davanti a questo nuovo episodio di violenza che vede coinvolti i dipendenti Tper, sperano che l’appello non continui a cadere nel vuoto e che venga finalmente colto.
Gli operatori addetti al controllo sono parificati ad agenti di polizia amministrativa e vengono svolte non solo da personale aziendale, ma anche da addetti esterni all'azienda.
Il delicato compito di verifica li espone ogni giorno a rischi di aggressione. A bordo degli autobus sono presenti sistemi di videosorveglianza, anche se spesso questo deterrente non evita le aggressioni al personale. l
S.B.
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