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L’incontro

Fotografie di vita, Elisabetta Sgarbi a Lido Spina racconta Migliori

Samuele Govoni
Fotografie di vita, Elisabetta Sgarbi a Lido Spina racconta Migliori

La regista ospite a Casa Brindisi

30 luglio 2023
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Nino Migliori ha raccontato il Delta del Po e le sue genti con fotografie rimaste nella storia. Elisabetta Sgarbi lo ha fatto con i suoi documentari, parlando con pescatori e ascoltando i corsi d’acqua. Dall’incontro tra i due è nato “Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza”, documentario da lei ideato e diretto in cui emerge la creatività e l’entusiasmo di Migliori che, a 96 anni compiuti, continua a sperimentare. «Ogni serie di Migliori è diversa, come fosse animato da un sacro fuoco che non lo fa mai fermare», aveva raccontato la Sgarbi alla Nuova.

La serata Sabato 5 agosto alle 21.30 nel giardino della Casa museo Remo Brindisi di Lido Spina (via Nicolò Pisano, 51) la registra ed editrice - ha fondato e dirige La nave di Teseo -, presenterà l’opera al pubblico. Il film, che ha vinto il nastro d’argento al Festival del cinema di Torino, racconta la storia del fotografo. Migliori si racconta per la prima volta nello spazio del suo atelier bolognese in via Elio Bernardi 6, ripercorrendo la sua vita artistica e personale, le sue imprese e le sue sperimentazioni. Complici della realizzazione del mediometraggio sono stati anche Marina Truant, direttrice della Fondazione Nino Migliori, e Mirco Mariani, polistrumentista e leader degli Extraliscio, che ha tradotto in note l’elettricità che si è respirata sul set. Nel film anche Gilda Mariani, già musa dei film di Elisabetta Sgarbi e ora anche di Nino Migliori.

A proposito di quegli scatti realizzati nel Dopoguerra dall’allora giovane Migliori, la regista ha detto: «Il Delta è un luogo che continua ad affascinare, recentemente riscoperto anche dal cinema. Nino lo ha fotografato negli anni ’50, nel contesto del suo Viaggio in Emilia. Gli interessavano più le persone che vivevano nel Delta, in particolare i bambini che crescevano e giocavano nella povertà assoluta». E ancora: «Quel Delta non c’è più ora, e bisogna in gran parte guardare i paesaggi che sono rimasti gli stessi. O al massimo concentrarsi sulle persone che lavorano nel e col fiume. Ma Nino ama la vita, e guardava gli abitanti del Delta, restituendoci un mondo scomparso». Il film è realizzato con il supporto di Bper Banca e Enel. La serata sarà ad ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.

Il successo Nel frattempo, a proposito di incontri e presentazioni, è terminata La Milanesiana. La rassegna itinerante ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi quest’anno ha toccato 23 città italiane in 7 regioni. I numeri sono da capogiro: settanta appuntamenti, duecento ospiti italiani e stranieri, otto mostre e settantamila persone coinvolte nel corso delle settimane. «Una Milanesiana dedicata ai Ritorni e, nei Ritorni, abbiamo ritagliato uno spazio per il Ritorno inteso come Restituzione alla Natura, e per il Ritorno in senso autobiografico, come rapporto Madri-Padri-Figli. Una Milanesiana che è stata anche un bellissimo Viaggio in Italia. Arrivederci alla prossima edizione (la venticinquesima). Ma forse anche prima. Vi aspettiamo – ha dichiarato Elisabetta Sgarbi – a Ascoli Piceno, alla Festa linus - Festival del Fumetto, a settembre».

Il consiglio Nel frattempo a Palazzo dei Diamanti (corso Ercole I d’Este, Ferrara) è visitabile “Incontri”, mostra allestita per celebrare i cinquant’anni di carriera di un altro grande fotografo: Guido Harari. Della rassegna, che porta in parete grandi protagonisti della cultura, della scienza e dell’imprenditoria internazionale (ma anche volti comuni) Sgarbi ha detto: «Andate a vedere la mostra di Harari: si esce felici». Per informazioni e dettagli: 0532.205844.l