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Ferrara, scooter prende fuoco e brucia auto: fiamme e paura in via Darsena

Marcello Pulidori
Ferrara, scooter prende fuoco e brucia auto: fiamme e paura in via Darsena

Rogo alle 18,15 vicino all’hotel Orologio per un guasto al sistema d’accensione

31 luglio 2023
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Ferrara Fiamme e attimi di paura, ieri pomeriggio, in via Darsena. Uno scooter ha improvvisamente preso fuoco e il rogo – molto probabilmente anche a causa del gran caldo – si è propagato a un’auto parcheggiata accanto che è stata completamente distrutta. Il fatto si è verificato attorno alle 18,15 di fronte alla farmacia “Giardino” e a poche decine di metri dall’hotel Orologio. Per fortuna il bilancio per quanto riguarda le persone parla di nessun ferito, anche se quanto accaduto poteva prendere una piega ben diversa. Ingenti sono, invece, i danni. L’incendio è partito proprio dallo scooter. Stando alla ricostruzione fatta dal proprietario del mezzo – un 50enne di Ferrara – l’uomo si è accorto che il motorino, che aveva poco prima parcheggiato non lontano dall’auto, aveva dei problemi di accensione. Presumendo potesse trattarsi della batteria scarica, ha chiesto al figlio di procurargli dei cavi di alimentazione ma non ha fatto in tempo a finire la frase: lo scooter ha preso fuoco e in pochi attimi il rogo ha intaccato l’autovettura parcheggiata, una Opel Agila. Il comprensibile spavento e il naturale istinto di mettersi in salvo hanno fatto il resto: lo scooter è finito proprio a ridosso dell’auto, che è stata completamente divorata dalle fiamme. Queste ultime e un botto iniziale hanno richiamato l’attenzione di una decina di persone che si trovavano nelle vicinanze. Subito è stato dato l’allarme e sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco che in meno di un’ora hanno riportato la situazione alla normalità. Visti, infatti, gli spazi tutto sommato circoscritti interessati dal fuoco i pompieri non ci hanno messo molto a spegnere l’incendio. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri cui spetterà, se necessario, accertare eventuali responsabilità. Stando, però, ai primi rilievi parrebbe da escludere – anche alla luce della dinamica dei fatti – la matrice dolosa. I militari hanno ascoltato il conducente dello scooter la cui testimonianza – supportata dalle dichiarazioni di alcuni testimoni – fin da subito non ha presentato discordanzel