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Final di Rero, nuovo ponte sul Volano: gli argini saranno “ridisegnati”

Franco Corli
Final di Rero, nuovo ponte sul Volano: gli argini saranno “ridisegnati”

Via libera anche al transito delle navi di classe 5 europea

06 agosto 2023
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Final di Rero Iniziati ad aprile, proseguono i grandi lavori per la realizzazione del nuovo ponte sull’Idrovia Ferrarese. Si tratta di una nuova struttura a due arcate, lunga complessivamente 134 metri. Un investimento dal valore di 17 milioni di euro, tra fondi nazionali e Ue, assegnati alla Regione Emilia Romagna, e che comprende anche opere di risezionamento del Po di Volano e l’adeguamento dell’ansa di Final di Rero. I mesi scorsi il sindaco di Tresignana, Laura Perelli, aveva sottolineato l’importanza dell’opera, rinviata più volte: e con il vecchio ponte ora abbattuto, che presentava criticità strutturali. A sostenere il valore strategico dell’intervento , anche la vicepresidente della Regione con la delega alla Difesa del Suolo e Protezione Civile, Irene Priolo, e l’assessore alle Infrastrutture Andrea Corsini, il cui ruolo in questo progetto è centrale.

L’opera è inserita negli interventi nell’ambito dell’Idrovia Ferrarese, in una visione del territorio in cui l’acqua è l’elemento essenziale di unione tra la pianura e il mare, per offrire più potenzialità turistiche oltre che il servizio di trasporto fluviale.

A completare tra l’altro il quadro degli interventi previsti proprio a Final di Rero, oltre al nuovo ponte che sostituirà quello demolito in questi mesi (ma alcuni giovani storici come Giuseppe Muroni, in un lungo intervento sulla “Nuova” avevano proposto che rimanesse a memoria storica locale), ci sarà in particolare l’adeguamento della sezione fluviale (anche per il transito delle navi di classe 5 europea), poi il recupero dei materiali di risulta per realizzare rialzi arginali, la creazione di un’isola di circa trentamila metri quadrati tra l’ansa originaria del Po di Volano e il nuovo tratto navigabile. E infine anche il recupero dell’attuale ponte provvisorio, ora attraversato dai veicoli pesanti e leggeri: che diventerà pedonale in un’ottica ambientale. E nei pressi c’è anche la verde via delle Siepi a valle e a monte la ciclabile in direzione di Valpagliaro: qui si stanno realizzando anche spazi e parcheggi per camper e caravan.l

Franco Corli

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