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Il cordoglio

Ferrara, il Cai è in lutto per Mascellani: ha fondato l’alpinismo giovanile

Gian Pietro Zerbini
Ferrara, il Cai è in lutto per Mascellani: ha fondato l’alpinismo giovanile

Tanti ferraresi cresciuti con i suoi consigli: «Ci ha insegnato la montagna»

14 agosto 2023
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Ferrara Il mondo del Cai e degli alpinisti ferrarese è in lutto per la morte di Gianni Mascellani che è stato uno dei pionieri dell’alpinismo giovanile e ha insegnato a tanti ragazzi la passione e il rispetto per la montagna.

Era un vero signore delle cime, aveva 79 anni, appena compiuti e il decesso risale alla notte scorsa avvenuto nella sua casa di Via Cassoli dove abitava con la moglie. Non aveva figli, ma i suoi nipoti son stati la vera famiglia come confermavano ieri parlando dell’attaccamento particolare che avevano nei confronti dello zio e dopo la morte del loro padre era diventato il punto di riferimento della famiglia.

Il cordoglio In queste ore gli iscritti al Cai e i tanti che hanno avuto la fortuna di averlo come insegnante in montagna stanno inviando messaggi alla famiglia per porgere un sincero cordoglio e un ringraziamento per i preziosi consigli ricevuti da Mascellani.

La testimonianza «Gianni – come testimonia Maria, che fin da bambina ha partecipato alle settimane estive di gite tra montagne e rifugi – è stato una guida in montagna e nella vita, dava il passo e apriva il gruppo nelle camminate, ci ha insegnato che in un gruppo la velocità di marcia la dà il più lento, chi è in difficoltà, ci ha insegnato le regole dello stare in montagna e dello stare insieme. Era “barba-Gianni” con cui scherzare la sera in rifugio ma era una guida di riferimento quando c’era da fare sul serio nei passaggi difficili sui sentieri. Ci ha trasmesso il suo amore per le vette, per la fatica ripagata dai panorami. Grazie Gianni».

La grande passione La passione per la montagna di Mascellani ha radici antiche e il suo pregio è stato quello di aver trasmesso tale passione a tanti ragazzi, fondando appunto l’alpinismo giovanile del Cai a Ferrara. Un vivaio di appassionati della montagna che negli anni ha continuato a dare linfa a un movimento alpinistico che si è sviluppato in città, creando un numeroso gruppo di amici della montagna. Tantissime le gite organizzate in estate con i giri dei rifugi sulle splendide Dolomiti. La fatica della salita e poi la gioia della conquista della vetta non è solo il sale dell’alpinismo e degli appassionati del trekking tra i monti ma a è anche la metafora della vita.

Una scuola all’aria aperta a volte sotto il sole a volte anche a contatto con la neve, dove il rispetto per la natura e il rapporto di condivisione con gli altri è alla base delle regole della montagna.

Gianni Mascellani in tantissimi anni ha trasmesso questi valori a centinaia di ragazzi ferraresi che a loro volta, diventati grandi, hanno dispensato questi preziosi insegnamenti ai loro figli e alle generazioni più giovani.

I funerali di Mascellani si terranno giovedì 17 agosto con partenza dalla Camera mortuaria di via Fossato di Mortara per il tempio di San Cristoforo alla Certosa dove alle 15 verrà celebrata la messa funebre.l

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