La Nuova Ferrara

Ferrara

L’emergenza

Daini travolti da auto, è ancora allarme ai Lidi

Katia Romagnoli
Daini travolti da auto, è ancora allarme ai Lidi

I casi si susseguono, le segnalazioni anche. E le strade restano a rischio

26 agosto 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Lidi Bilancio pesante per gli incidenti stradali provocati sulle strade del litorale e, più in generale, del Basso ferrarese, da fauna vagante, soprattutto per l’attraversamento improvviso da parte di daini. Dal 21 agosto a ieri diversi cuccioli del mansueto mammifero, che popola in gran numero le pinete dei lidi, sono stati investiti da automobili in transito che, poi, purtroppo si sono allontanate. L’ultimo episodio risale alla tarda serata di giovedì, quando dalla via del Bosco, al Lido Volano, una famiglia in vacanza ha chiamato i carabinieri, dopo aver sentito un urto violento provenire dalla strada e un’auto proseguire la marcia.

«Sull’asfalto era rimasto il daino senza vita – racconta Alessandro Pozzati, volontario e referente responsabile del centro di recupero animali selvatici, gestito dall’Associazione amici degli animali – mentre l’investitore si era allontanato. Ma ci si deve fermare sempre, anche se l’automobile apparentemente non ha subito danni. In questo periodo i cuccioli del peso di 10/12 chili, ancora inesperti, si muovono al seguito della mamma, in cerca di cibo e non li ferma nulla se decidono di attraversare la strada. La massima prudenza è d’obbligo e in caso di investimento, occorre fermarsi e chiamare le forze dell’ordine, che poi allertano il nostro servizio».

Tra i recuperi più impegnativi, anche a causa del traffico intenso, quello di un capriolo, investito e ucciso sullo svincolo della superstrada a Corte Centrale.

«Il giovane capriolo era stato lasciato in mezzo alla strada dall’investitore. Un altro automobilista di passaggio, per evitare che si prolungasse l’incolonnamento delle auto – spiega ancora Pozzati – si è prodigato per trascinare l’animale morto a bordo strada, in attesa del mio arrivo».

E due sere fa, lungo la strada provinciale Acciaioli una femmina di pochi mesi è stata investita all’altezza dell’Hotel Club Spiaggia Romea del Lido Nazioni, ma si tratta dell’unico salvataggio, in quanto l’animale non aveva subito traumi ed è stato liberato, subito dopo alcuni accertamenti. Un altro investimento si è verificato il 24 agosto, lungo via Valli Basse al Lido Nazioni. Anche in questo caso la carcassa del daino morto è stata trasportata all’istituto zooprofilattico di Forlì, al fine di accertare l’eventuale presenza di patologie pregresse. L’Associazione amici degli animali sta monitorando anche la presenza di due esemplari di daino maschio adulto, i quali hanno fissato la loro dimora tra le aree che circondano l’ospedale del Delta a Lagosanto, nonché una dozzina di esemplari ulteriori che orbitano attorno all’area rurale denominata Varano, tra Lagosanto e Codigoro. Non mancano le volpi, «investite perché lasciano le madri – conclude Pozzati – in cerca di cibo, per avventurarsi sulle strade. L’ultima, rimasta ferita è ora seguita dal veterinario». l

Katia Romagnoli

© RIPRODUZIONE RISERVATA