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Il Settembre Centese della Pro Loco: «Per farlo ci siamo autotassati»

Beatrice Barberini
Il Settembre Centese della Pro Loco: «Per farlo ci siamo autotassati»

Rapporti tesi tra volontari e Comune: «La nostra associazione è apolitica»

27 agosto 2023
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Cento Presentata ieri la 53ª edizione del Settembre Centese. Un’edizione, quella messa a punto dalla Pro Loco, segnata da ritardi e continui colpi di scena ma che, come ha riferito nell’incontro di ieri mattina il vicepresidente Gianni Braida assieme ai volontari Claudio Cantori e Debora Benetti, malgrado tutto si farà. Ad accogliere gli eventi – dal 1 al 5 settembre – sarà la ProLoco Arena, allestita al Red Special Pub, accanto alla Pandurera. Il presidente della Pro Loco, Daniele Rubino, ha seguito l’incontro tramite il web dalla Francia dove si trova in questi giorni.

«Fino a pochi giorni fa non sapevamo – ha quindi spiegato ieri mattina Braida – se saremmo riusciti a organizzare la manifestazione. Non avevamo il luogo dove realizzarla. Dal Comune nessuna concessione del suolo pubblico, e quindi niente piazza. Poi i contatti con i Frati del Santuario della Madonna della Rocca per organizzare, a condizione di ottenere il patrocinio del Comune, uno spettacolo nel parco del convento. Ma il Comune non ci ha dato né per quell’evento, né per questo programma, alcun patrocinio. Trovata la location, al Red Special, abbiamo organizzato il Settembre Centese, l’unico e il solo, quello promosso dalla Pro Loco di Cento. Ce l’abbiamo messa tutta per mettere a punto un Settembre Centese all’altezza della tradizione, e per offrire un bel calendario di appuntamenti».

E sulla scia delle polemiche, ancora Braida: «La Pro Loco di Cento è apolitica. Siamo volontari che dedicano il proprio tempo libero per offrire serate piacevoli ai cittadini. Non abbiamo mai avuto problemi a lavorare con amministrazioni di destra o di sinistra. Ma quest’anno, dopo le parole di ringraziamento del sindaco scritte sull’opuscolo 2022, tutto è cambiato. Venuto meno il contributo del Comune, abbiamo dovuto autofinanziarci. Con grande sacrificio, ma ce l’abbiamo fatta».

Come da tradizione, ampio spazio e massima visibilità verrà data ad associazioni e realtà locali. Quattro le serate alla Pro Loco Arena al Red Special, come anticipato dalla Benetti e da Cantoril

Beatrice Barberini

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