La Nuova Ferrara

Pomposa Stefano Bonaccini, governatore dell’EmiliaRomagna, lunedì sarà in visita allo stabilimento industriale Kastamonu di Pomposa (frazione di Codigoro) dove è in corso di realizzazione un nuovo – il secondo – capannone destinato alla produzione di pannelli truciolari. La prima settimana di settembre per Bonaccini partirà proprio dall’insediamento industriale codigorese, di proprietà della multinazionale turca che, nel 2017, insediandosi nell’area precedentemente occupata dal gruppo Falco, aveva intrapreso un percorso di riqualificazione e di rilancio complessivo, puntando su nuovi investimenti e su nuove assunzioni. I lavori in corso, frutto di un investimento di 9 milioni e mezzo di euro, fanno parte di un pacchetto complessivo da 30 milioni di euro che prevede, entro il 2025, la realizzazione di 2 capannoni industriali e di due impianti di produzione. Entro febbraio 2024 dovrebbe essere ultimata la costruzione del primo capannone, affidata a un’associazione temporanea di impresa formata da SuperBeton, con sede a Nervesa della Battaglia, in provincia di Treviso, e da Aiem Group, con sede a Rovigo. L’ampliamento dell’insediamento industriale Kastamonu, il quarto in Italia, dopo i due realizzati in Piemonte e quello di Ravenna, consentirà al colosso turco, già dall’inizio del prossimo anno, di assumere circa 50 unità in più, soprattutto operai e tecnici, offrendo opportunità e sbocchi professionali ulteriori a un territorio che vede nella sua vocazione agricola e manifatturiera il maggior traino economico. Nel 2022 lo stabilimento codigorese di Kastamonu Italia ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della Fiera di Santa Croce, “Il Premio dello Scariolante, dalla Fatica all’Ingegno”, ritirato dal direttore generale Esat Ozoguz, per l’impegno profuso a far crescere economia e occupazione locali. Lo stabilimento occupa un’area di 728.403 metri quadrati, con una capacità produttiva di 450mila metri cubi all’anno.

Nel 2017, anno di partenza, ha chiuso con 60 dipendenti, il 10% dei quali composto da donne, mentre nel 2022 ha raggiunto quota 263 lavoratori, il 13% dei quali costituito da donne. Nel settore della produzione di pannelli truciolari in legno Kastamonu occupa il sesto posto nel mondo, il quarto posto in Europa e il primo posto in Turchia. Nel mese di maggio scorso lo stabilimento codigorese di Kastamonu ha sottoscritto una convenzione con il polo “Guido Monaco” di Pomposa per avviare gli studenti a percorsi di alternanza scuola/lavoro. 

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