La Nuova Ferrara

Polesella Una disgrazia terribile, un incidente stradale che ha sconvolto tutti. Tanto che la notizia è arrivata quasi subito anche di là dal Po.

A perdere la vita a Polesella una giovane madre, Valeria Spinu di appena 19 anni. Erano da poco passate le 21 di giovedì quando la giovane donna, di origine moldava ma che da poco tempo abitava in paese con il marito e la figlia, stava cercando di attraversare in bici la statale Adriatica assieme alla figlioletta di tre anni, all’altezza di via De Paoli, zona residenziale del paese in riva al Po, nonostante a poca distanza sia presente un sottopasso ciclopedonale. In quel momento sopraggiungeva una motocicletta: l’uomo che la guidava, forse a causa del buio e comunque per cause ancora da verificare da parte delle forze dell’ordine accorse sul posto, l’ha centrata in pieno.

Immediati i soccorsi: sul posto carabinieri, vigili del fuoco e Suem 118. Inutili tutti i tentativi di rianimare la donna, che è morta, mentre la bambina è stata portata via in ambulanza: non sarebbe in pericolo di vita. È arrivato anche l’elisoccorso, atterrato nel campo sportivo del paese, per garantire il ricovero del motociclista, intubato già sul posto, quanto più velocemente possibile. Le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi. La statale è stata chiusa al traffico. Attorno, in poco tempo, si è radunata una piccola folla di curiosi. Subito dopo sono arrivati anche il marito assieme a i parenti e gli amici della donna, in lacrime. Per verificare quanto accaduto, c’era anche il sindaco di Polesella Leonardo Raito, il quale ha parlato di «una tragedia immane».

La 19enne con la sua famiglia, il marito e la piccola, sognava una vita in Italia. Era a Polesella ospite della mamma come turista, ma aspettava i documenti per poter costruire il suo futuro qui. Non ha fatto in tempo. l

D.M.

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