Lidi, un settembre d’alta stagione. E la tintarella non va più via
Il sole e le temperature gradevoli favoriscono l’afflusso dei turisti. Entusiasmo dai Bagni: «In tanti sono tornati dopo che ci avevano salutato»
Lidi L’estate non sta finendo, tanto per fare il verso al brano tormentone dei Righeira. La stagione rilancia, dopo il primo weekend di settembre baciato dal sole e con tanti turisti ad affollare i 25 chilometri di costa. Non si è ripetuto un fenomeno ricorrente nelle passate stagioni, quello di piogge, anche intense che a fine agosto e ai primi di settembre, davano il colpo di grazia alla fine dell’estate. Le temperature gradevoli, in assenza di afa, hanno spinto in tanti, soprattutto pendolari e proprietari di seconde case, ad optare per la tintarella di inizio settembre.
«Vogliamo dire che siamo ancora in alta stagione? È la prima domenica di settembre, ma tanti sono tornati dopo che erano già rincasati ed avevano salutato a fine vacanze – spiega telegrafico Nicola Spinabelli, presidente della Cesb, cooperativa degli stabilimenti balneari dei lidi Estensi e Spina e proprietario del Bagno Lido di Spina –. Siamo molto impegnati, perché c’è tanta gente in spiaggia e questo è un bel segnale. Sono in prevalenza turisti italiani, ma gli stranieri non mancano».
Ombrelloni aperti, senza riduzione delle file e distese di lettini in riva al mare fotografano un’immagine da quasi tutto esaurito, del tutto inattesa per gli operatori balneari, ormai pronti a tirare le somme di una stagione con il freno tirato, soprattutto nel mese di agosto. «Molti sono tornati al mare con la scusa di chiudere le seconde case – commenta Nicola Ghedini, presidente provinciale di Cna Balneari e titolare del Bagno Kursaal del Lido Spina –. Vivono la spiaggia per un altro fine settimana di bel tempo e poi alla sera rientrano a casa. Voglio aggiungere che è previsto bel tempo anche la prossima settimana e che abbiamo già buone prenotazioni per il 9 e 10 settembre».
Anche i villaggi turistici stanno ospitando tantissimi clienti, in prevalenza stranieri: tedeschi, svizzeri, austriaci, polacchi e c’è da scommettere che sino all’avvio dell’anno scolastico, con la complicità del bel tempo, il litorale comacchiese riserverà belle sorprese.
Entusiasta anche Nicola Bocchimpani, presidente di Asbalneari che raggruppa i Bagni dei lidi Pomposa, Nazioni e Scacchi. «Le temperature aiutano e con le scuole chiuse ci sarà ancora un bel traino. È stata una bella domenica dinamica – conferma Bocchimpani –, ma anche il sabato ha assicurato buoni risultati. Arrivano soprattutto italiani, ma a settembre si continuano a vedere ancora, anche gli stranieri. È un bel segnale».
Riscontro dal segno positivo anche per le escursioni in barca nelle valli di Comacchio: «L’afflusso è buono, superiore al precedente fine settimana – assicura Dario Guidi, presidente provinciale di Cna turismo e vicepresidente del Consorzio Navi del Delta –. Abbiamo proprio assistito ad un cambiamento in questo weekend, perché le temperature più gradevoli hanno spinto in tanti a scoprire il Parco del Delta. Negli ultimi due giorni i tre giri in barca erano sold out. Proseguiamo fino a giovedì con il calendario estivo, poi dal 9 settembre si passerà a quello autunnale».
Migliaia anche i visitatori che hanno preso d’assalto, tra venerdì e ieri, i 60 stand del Mercato Europeo, allestito da Confesercenti in piazza Ugo Bassi a Porto Garibaldi. Insomma, dalla spiaggia allo street food per gustare specialità da tutto il mondo il passo è stato breve. l