Oltre 500 a tavola per gli alluvionati: Campotto tira fuori il suo gran cuore
Ottima riuscita della serata benefica organizzata dal gruppo RpC e da altri volontari
Campotto Quando la macchina della solidarietà si mette in moto nell’Argentano, in un batter di ciglia si trasforma in un esercito, nell’occasione armato di tutto punto con mestoli, casseruole, ricette, chef, aiuti chef, cuochi, camerieri. Infine, ma decisivi, i commensali.
Una cena a scopo benefico a favore delle famiglie alluvionate. L’idea era partita in sordina oltre un mese fa dal gruppo RpC (Rappresentanti per i Cittadini), sempre propositivo nel tentare di risolvere le problematiche della piccola frazione, posta ai confini con le province di Bologna e quella di Ravenna. L’iniziativa si è svolta venerdì scorso sotto la tensostruttura dello stand gastronomico 2 ponti e vi hanno partecipato circa 500 persone.
«Abbiamo messo da parte la politica e unito le forze agganciando il mondo del volontariato e unendo alcune realtà locali della ristorazione», sottolinea Stefano Ciani, presidente del gruppo RpC Campotto.
Di alta qualità il menù, che ha visto un aperitivo preparato del personale del bar 2 ponti, al quale ha fatto seguito un primo piatto di flan di zucchine con salsa di parmigiano preparato dall’agrilocanda Val Campotto. Primo piatto di garganelli a cura della trattoria Oasi, seguito da un secondo di lonzino preparato con maestria dall’agriturismo Valle Santa, con contorno di patate fritte. Non è mancato l’intrattenimento musicale da parte di Steve e George, mentre il Mago Fiore ha tenuto compagnia al pubblico con i suoi numeri, graditi moltissimo dai bambini presenti.
«Si è presentata tanta gente che ormai non abita più qui, ma è tornata proprio per lasciare un suo piccolo contributo, ma poi sono stati evocati molti ricordi del passato ed è stata una festa in tutti i sensi», ha affermato nell’occasione Ciani. Tra le associazioni di volontariato che hanno collaborato alla riuscita della serata: Auser Campotto, Udi, Avis e Pro Loco di Portomaggiore e Argenta. «Quello che conta e che nel momento del bisogno si è messa da parte la politica e il lavoro unendo tre diverse tipologie di ristorazioni e di bar», ha concluso lo stesso Ciani.
Il sindaco «Tutta Campotto (davvero tutta!) – ha commentato il sindaco di Argenta Andrea Baldini – si è ritrovata al Parco 2 ponti per una cena di solidarietà nei confronti delle famiglie argentane colpite dall’alluvione. È stata una bellissima serata, partecipata, sentita e testimone dell'impegno che abbiamo visto nelle nostre piazze dal 16 maggio scorso, fino a oggi. Un impegno che ha fatto la differenza: quello che unisce la nostra comunità sempre, e soprattutto quando c’è bisogno. Grazie all’RpC di Campotto, Auser e Udi, Avis e tutte le associazioni che hanno organizzato l’evento o dato una mano. Grazie ai ristoratori di Campotto, uniti ai fornelli, una fotografia bellissima che poche altre volte abbiamo visto, e a tutti coloro – ha chiosato il primo cittadino argentano – che hanno partecipato, dietro le quinte o seduti al tavolo».
L’altra iniziativa Avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 29 agosto ma, causa maltempo, è stato rinviata a giovedì prossimo, con inizio alle 20, nel giardino interno della Delizia di Belriguardo (via Provinciale 274, Voghiera). Parliamo di “Rock X la Romagna”: concerto di beneficenza che vedrà alternarsi sul palco quattro gruppi rock della provincia: i Kaleido, i Nebula, gli Alone After Midnight e i Dufflers. Ingresso a offerta libera, l’incasso verrà devoluto a favore delle zone colpite dalla recente alluvione. Sarà presente, all’interno dell’area, il punto di ristoro “Il Food Track di Maria” a partire dalle 19.30.l