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L’intervento

Il Coa di Poggio Renatico coordina un intervento di soccorso in mare

Il Coa di Poggio Renatico coordina un intervento di soccorso in mare

Un 30enne turco ha accusato un grave problema cardiaco mentre si trovava su una nave mercantile a 60 miglia a ovest di Iglesias, costa sud occidentale della Sardegna. Il Centro operazioni aerospaziali ha disposto l’intervento di un elicottero dell’Aeronautica specializzato per i soccorsi

09 settembre 2023
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Poggio Renatico È stato il Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico a coordinari i soccorsi avvenuti in mare per un uomo di 30 anni, di nazionalità turca, in pericolo di vita per gravi problemi cardiaci accusati mentre si trovava a bordo di un mercantile maltese in navigazione a circa 60 miglia a ovest di Iglesias, costa sud occidentale della Sardegna.

Il 30enne si era sentito male durante la navigazione e dopo la richiesta di aiuto da parte dell'equipaggio della nave alle stazioni di soccorso marittime è immediatamente scattata la procedura di emergenza ed il coordinamento con il Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, che intorno alle 4 ha disposto il decollo di uno dei mezzi aerei in prontezza in quel momento e adeguato al tipo emergenza, ovvero l'elicottero del soccorso aereo della base aerea sarda di Decimomannu: si tratta di un Hh-139 B dell'80° Centro Sar (Search and Riesce - Ricerca e Soccorso) dell'Aeronautica Militare.

L'equipaggio, un team specializzato composto da piloti, operatore di bordo e aerosoccorritore, è decollato dalla base sarda e dopo aver raggiunto l'imbarcazione, calato l'aerosoccorritore con verricello, ha eseguito il recupero - sempre con il verricello- dell'uomo barellato. Il ferito è stato trasportato all'ospedale Brotzu di Cagliari. L'intervento si è concluso alle 7 con il ritorno alla base.


Il 15° Stormo dell'Aeronautica Militare garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità Aib (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi su tutto il territorio nazionale nell'ambito del dispositivo interforze messo in campo dalla Difesa