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Ferrara, furia Pd sui manifesti anti immigrazione

Ferrara, furia Pd sui manifesti anti immigrazione

I dem contro l’iniziativa di Ferrara Libera, il segretario Tosiani: «Denuncia»

27 settembre 2023
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Ferrara Non si può dire che il gruppo Ferrara Libera, per quanto piccolo non abbia la capacità di farsi notare grazie ai suoi manifesti. Dopo quelli contro i vaccini i cui contenuti hanno generato scandalo e riprovazione, ieri in città ne è apparso un altro con l’immigrazione e che non è stato preso benissimo dal Partito democratico, che promette denunce.

Si tratta di cartelloni in formato sei metri per tre, “firmato” anche da Ferrara per la libertà, che accosta il Pd al principale partito di Governo, FdI. «Il blocco navale dov’è finito? - si legge nel cartellone che ritrae alcuni migranti con in mano un telefono cellulare - Basta! Non c’è più posto». E poi i simboli di Pd e FdI accostati alla scritta «stesso operato».

Dal Pd la reazione è durissima: «Questa mattina, a Ferrara, sono comparsi alcuni manifesti che mostrano, insieme ad altri, il simbolo del Partito Democratico. Si tratta ovviamente di una contraffazione - tuona il segretario regionale Luigi Tosiani -, qualcuno ha voluto inserire il nostro simbolo in un manifesto in cui vengono mostrate foto di migranti e si inneggia al blocco navale. È una falsificazione che non possiamo accettare, pertanto, insieme al Pd di Ferrara abbiamo deciso di sporgere denuncia contro ignoti nella speranza che gli autori di questo gesto vengano individuati e puniti. Siamo ben consapevoli della forza delle immagini e della loro capacità di diffondersi rapidamente soprattutto in rete e quindi siamo pronti a difendere con tutti i mezzi l’onorabilità del nostro partito e dei nostri simboli». l

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