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Le indagini

Ferrara. Omicidio al Big Town, Piccinini arrestato per tentata estorsione

Ferrara. Omicidio al Big Town, Piccinini arrestato per tentata estorsione

Il ventunenne si trova ai domiciliari, l’ordinanza eseguita venerdì dai carabinieri

30 settembre 2023
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Ferrara E’ stato arrestato e si trova ai domiciliari Lorenzo Piccinini, il ventunenne che il 1 settembre insieme a Davide Buzzi fece irruzione nel bar Big Town di via Bologna.  Nel tardo pomeriggio di venerdì 29 settembre, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Ferrara, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a suo carico  per il reato di tentata estorsione ai danni dei titolari del locale. Buzzi e Piccinini quella sera si presentarono a Big Town con una tanica di benzina, minacciando di dar fuoco al locale, ritenendo i gestori in qualche modo responsabili della morte del figliastro di Buzzi, che due un paio di settimane prima era stato stroncato da un malore proprio in quel pub. Ritenendo che i soccorsi non fossero stati allertati tempestivamente, i due erano decisi a rivalersi sui gestori: nei giorni precedenti, così come la sera stessa del 1 settembre, c’erano state richieste di denaro accompagnate da botte e percosse. Per questo il giovane era stato indagato per tentata estorsione, reato per il quale ora è stato disposto l’arresto. I due gestori, padre e figlio, sono invece indagati per l’omicidio di Davide Buzzi, ucciso nel corso della colluttazione che ne seguì, e sono tuttora in carcere.

In merito alla vicenda continuano le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ferrara coordinati dalla Procura estense.