La Nuova Ferrara

Ferrara

Nel fine settimana

La lunga estate ai Lidi, i balneari ritirano fuori ombrelloni e lettini

Katia Romagnoli
La lunga estate ai Lidi, i balneari ritirano fuori ombrelloni e lettini

Spiagge prese d’assalto. In migliaia per la sagra

01 ottobre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Lidi Prima domenica di ottobre con spiagge affollate, quasi come in piena estate. Con la complicità delle temperature attorno ai 30 gradi e del grosso traino prodotto dalla Sagra dell’anguilla, i Lidi restituiscono un’immagine di inizio autunno come non si era mai vista prima: turisti a crogiolare al sole, bagni fuori stagione e ristoranti in spiaggia stracolmi come in agosto. «Oggi abbiamo noleggiato 200 lettini – commenta entusiasta Nicola Ghedini, presidente provinciale di Cna balneari, nonché titolare del bagno Kursaal del Lido Spina -; è un weekend di fine settembre inizio ottobre da incorniciare, che ha regalato una boccata di ossigeno ad un’estate traballante, cominciata con l’alluvione in Romagna e proseguita con puntate di maltempo. Giornate come questa riequilibrano l’andamento della stagione». A parere di Ghedini non solo le temperature decisamente estive, ma anche il nuovo percorso ciclabile “degli Angeli”, che attraversa le Valli, stanno trascinando ai lidi tantissimi cicloturisti e visitatori fuori stagione, che si fermano a pranzo nei ristoranti aperti in spiaggia e, più in generale, al mare.

Anche al Lido Estensi non tutti gli stabilimenti balneari hanno chiuso la saracinesca dopo la terza settimana di settembre e c’è chi, come la famiglia Cavalieri, che gestisce il Bagno Sayonara, che ha dovuto «ripiantare una parte di ombrelloni, che erano già stati recuperati e lavati. Si lavora di riflesso con la sagra. Abbiamo già chiuso il ristorante del Bagno, ma sono arrivati tanti turisti e abbiamo voluto assicurare il servizio di ombreggio. Stamattina – è la conferma di Paolo Cavalieri, figlio dei titolari Pino e Renata -, c’erano anche diversi turisti a fare il bagno». La gran parte degli stabilimenti balneari, soprattutto ai Lidi sud, è già chiusa e gli operatori hanno rinnovato l’appuntamento con i clienti a Pasqua 2024, ma c’è invece, chi, come Nicola Veronese, titolare del Bagno Ristoro del Lido Volano, che continuerà ad accogliere i turisti, almeno per altre due settimane. «Il ristorante è pieno – osserva Veronese – e oggi abbiamo noleggiato 120 lettini e 60 ombrelloni. L’acqua è bella e limpida e si sono visti diversi bagnanti a mollo». Come da tradizione, Porto Garibaldi fa la parte del leone anche per i suoi ristoranti aperti tutto l’anno, ma ieri a tutti è parso di vivere una seconda estate. «Non c’è un filo d’aria – annota Giacomo Esposito, figlio di Alberto, titolare del bagno Sarah -; c’è più caldo ora che ad agosto e con questi presupposti abbiamo registrato il tutto esaurito al ristorante e in spiaggia abbiamo rimesso a disposizione i lettini già recuperati. I turisti a tavola chiedono l’anguilla, che va per la maggiore, ma anche il buon pesce fresco dell’Adriatico, tornato nei piatti dopo il fermo pesca». l

Katia Romagnoli

© RIPRODUZIONE RISERVATA