La Nuova Ferrara

Ferrara Un malore, probabilmente un infarto, è all’origine della morte di Franco Giusto, un 60enne di Padova deceduto ieri mattina, attorno alle 9, mentre era al volante della sua Fiat Tipo station wagon e che percorreva via Giovanni Ranuzzi, a Casaglia, in direzione Ferrara.

L’uomo si è sentito male e ha perso il controllo del veicolo, sul quale viaggiava anche un suo amico, venuto con lui nel Ferrarese per una battuta di caccia.

L’auto non viaggiava a forte velocità e piano piano si è spostata sulla corsia di sinistra, terminando la sua corsa contro un palo della Telecom e un cassonetto a bordo strada.

Non sono stati coinvolti altri veicoli, né ha riportato lesioni il passeggero, che ha lanciato l’allarme.

Sul posto sono giunti i sanitari del 118 con un’ambulanza e un’auto con il medico a bordo, che però ha potuto solo constare la morte di Giusto, nonché i vigili del fuoco e la Polizia locale “Terre Estensi”, i cui ispettori e agenti si sono occupati dei rilievi e della regolazione del traffico.

Non ci sono dubbi sulla causa della morte, per cui la sostituta procuratrice Barbara Cavallo non ha disposto l’autopsia e ha dato il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia e per la rimozione del veicolo dalla sede stradale una volta completati i rilievi.

Sull’auto c’erano anche i cani da caccia che hanno accompagnato Giusti e l’amico nella battuta mattutina, anche loro rimasti fortunatamente illesi.

Qualche grattacapo in più lo ha creato la presenza del fucile di Giusto all’interno dell’automobile, che è stato sequestrato e preso in custodia dalla Polizia locale su