La Nuova Ferrara

Lido Spina Il nuovo pontino, piccolo ma indispensabile, che collegherà i Lidi Estensi e Spina è già sotto accusa. A quanto pare, infatti, la spesa sarà molto più alta del previsto: 770mila euro in più. Le ragioni sono diverse, ma per il segretario comunale del Pd Michele Farinelli, il qualcosa non quadra. Ma i lavori pare vadano avanti.

«Quasi 800mila euro in più: questo sarà il conto salatissimo che graverà su tutti i cittadini comacchiesi», afferma Farinelli. «Che alle destre piacessero i ponti lo avevamo già capito ma che a pagare conti così salati sia la cittadinanza non ci trova d’accordo - affonda il segretrio-. Avevamo già avanzato perplessità per la data di inizio lavori, in piena stagione turistica, ma avevano garantito che avrebbero finito i lavori per metà agosto e puntualmente il tutto è stato disatteso».

Prima si è avuto uno spostamento di quindici giorni, poi con un’ulteriore proroga di altri 100 giorni che farà slittare la fine lavori a 2024 inoltrato. «Ora però che si usi un avanzo di bilancio così cospicuo per coprire mancanze e conti probabilmente non corretti ci sembra troppo. Si adduce il tutto ad un rincaro dei materiali ma doveva già essere prevedibile», fa presente Farinelli. «O comunque non può essere una spesa così impattante. Soldi che sarebbero potuti essere investiti in altro, soprattutto in un momento storico difficilissimo come questo». A far scaldare gli animi, una determina «uscita qualche giorno fa che però è molto poco chiara - va avanti -. Chiederemo sicuramente delucidazioni in consiglio comunale con il nostro consigliere Marco Fabbri, non possiamo girare la testa dall' altra parte».

Altra perplessità viene dal subappalto fatto verso fine agosto che sottoporrà a nuovi ritardi il tutto. «A questo punto oltre la spesa aumentata a dismisura sorgono dubbi seri anche sulla consegna dei lavori - le paure manifestate dal segretario dle Pd -. Che diventi una storia infinita come per il ponte delle saline?».

I costi «Sono fermamente convinto che gli investimenti in opere pubbliche siano strategici e funzionali. I beni infrastrutturali, come ponti e strade, sono fondamentali per lo sviluppo del tessuto economico di un territorio», aveva detto il sindaco Pierluigi Negri. E all’inizio dello scorso anno il Comune ha deciso di stanziare un milione e 800 mila euro per la realizzazione del nuovo ponte a doppio senso di marcia in via Boldini, sul canale Logonovo.

Da sempre Lido di Spina va incontro a problematiche legate alla viabilità non indifferenti, soprattutto durante la stagione estiva quando il territorio ospita decine di migliaia di persone che giungono qui per godersi i propri giorni di vacanza. Il nuovo collegamento, già inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche per l’annualità 2021, sorge a ovest rispetto a quello esistente che oltre a diventare ciclopedonale, sarà oggetto di un necessario lavoro di restyling volto a uniformarlo con quello che verrà realizzato. Già dalla scorsa estate, il “vecchio” pontino era diventato a senso unico e la viabilità quindi modificata. Non senza critiche. l

An.Bo.

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