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Il dato

Ferrara, record di pensionati

Gian Pietro Zerbini
Ferrara, record di pensionati

Il 26% della popolazione percepisce il vitalizio per la vecchiaia, con 3 casi di under 50. Ci sono 62 lavoratori a riposo ogni 100 occupati, pareggio previsto tra un decennio

08 ottobre 2023
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Ferrara Sono oltre 90 mila in provincia di Ferrara i vitalizi di anzianità retribuiti ai pensionati e negli anni sono diventati in percentuale sempre un numero maggiore rispetto ai residenti. Nonostante l’età pensionabile sia stata alzata, la percentuale è di poco superiore al 26% sul totale della popolazione, (escluse ovviamente le altre tipologie di pensione che vanno dall’invalidità, superstiti, pensioni sociali e di guerra) e ormai si è attivati ad un livello molto alto nel rapporto tra i percettori di pensione di anzianità e gli occupati effettivi.

Secondo i dati forniti dall’Istat per il territorio di Ferrara ci sono anche 3 vitalizi di anzianità per baby pensionati che rientrano nella fascia di età tra i 45 e i 49 anni, sono 11 quelle comprese tra i 50 e i 54 anni, salgano a 951 tra i 55 e i 59 anni. Con i sessantenni (60-69 anni) si sale ad oltre 24mila pensioni di anzianità, mentre il record spetta alla fascia di 70enni con 36mila pensioni. Gli ottantenni sono 23.503, scendendo a 4.016 dai 90 ai 94 anni, e ci sono più di mille vitalizi per gli over 95 anni.

Il problema consiste nel calo demografico della popolazione nella fascia più giovane, mentre- per fortuna - per condizioni di vita e progressi della medicina, l’età media si è sensibilmente alzata, come le aspettative di vita. Viceversa la contrazione delle nascita già in atto da parecchi decenni, con punte negli anni Novanta del secolo scorso e nei recenti anni Dieci, sta limitando progressivamente il numero della popolazione lavorativa attiva che a Ferrara verrà sorpassata dai pensionati nell’arco di un decennio secondo alcune stime statistiche, che vedono un possibile pareggio già nei primi anni Trenta, se non avvengono cambiamenti demografici significativi.

«Tra l’altro - conferma Giuliano Guietti, presidente di Ires Emili Romagna - l’istituto di ricerca e studi della Cgil regionale - in provincia Ferrara c’è un problema particolare, per l’alto numero di anziani e pensionati rispetto alle persone attive al lavoro. Secondo gli ultimi dati Istat le persone occupate in provincia di Ferrara sono poco più di 147 mila, in calo rispetto agli anni scorsi e con un rapporto di 62 pensionati ogni 100 occupati. Un dato che fa riflettere anche in considerazione che a livello regionale siamo a una percentuale del 50%, cioè i pensionati sono attualmente la metà degli occupati. Una percentuale che viene abbassata in presenza di una maggiore incidenza dell’apporto di lavoratori attivi extracomunitari rispetto al territorio ferrarese. A Ferrara, la forza lavoro degli extracomunitari ha già raggiunto il 10% e offre un buon contributo in chiave previdenziale». l