La Nuova Ferrara

Mezzogoro Si sono spenti uno a distanza di un giorno l’uno dall’altra, dopo aver condiviso più di 70 anni di vita insieme, scandita dal duro lavoro nei campi, dall’arrivo di due figli e da tanto amore. Ci sono legami, come quello di Flarel Magoni Succi Leonelli, di cui oggi saranno celebrate a Mezzogoro le esequie funebri, e della consorte Maria Birolo, della quale è stato celebrato il funerale venerdì scorso che, per un’incredibile coincidenza del destino, diventano forti, inossidabili, tanto da sfidare l’inesorabile scorrere del tempo, per poi giungere al capolinea con la morte di entrambi i suoi protagonisti, uno subito dopo l’altra. Maria Birolo aveva 92 anni e da 73 anni era coniugata con Flarel Magoni Succi Leonelli, che di anni ne aveva 98. In paese, a Mezzogoro, dove la coppia ha sempre vissuto, tutti ricordano con affetto e commozione la coppia di anziani che in comune aveva la giovialità, l’allegria, la spensieratezza, valori uniti a quella semplicità e a quella spontaneità di chi conduce una vita intera a contatto con la natura, vuoi per lavoro, vuoi perché ha la fortuna di esser nato e cresciuto nella pianura padana, nel cuore del Parco del Delta del Po.

La storia Maria Birolo si è spenta all’ospedale del Delta il 3 ottobre scorso e, come si è detto, la comunità le ha portato l’ultimo saluto venerdì. La famiglia aveva ringraziato pubblicamente, attraverso l’epigrafe esposta in paese, la badante Zohra, per le amorevoli cure prestate, suggerendo di devolvere eventuali donazioni all’hospice di Codigoro, dove da poco era ricoverato l’amato consorte Flarel. «Formavano una coppia molto conosciuta e molto unita – ricorda Enzo Caporali, ex presidente dell’associazione di volontariato Il Ponte -; erano anche molto legati alla vita di paese. Fino allo scorso anno Flarel trascorreva qualche ora al bar in compagnia degli amici e conoscenti, per fare qualche chiacchiera. Era un uomo di compagnia, molto estroverso e anche sua moglie era una donna solare, socievole».

Dall’unione incredibilmente solida di Maria e Flarel sono nati i due figli Enrico e Nazzarena, entrambi ex commercianti, ai quali la comunità di Mezzogoro si è stretta con affetto, dopo la perdita di entrambi i genitori nel giro di meno di 48 ore. Commosso anche il ricordo del barista, Renzo Patané, titolare del bar “La Piazza” di Mezzogoro, che ricorda come «Flarel sino a qualche mese fa passava qui al bar tutte le mattine, faceva la colazione con il suo caffé macchiato e trascorreva qualche ora a chiacchierare seduto al tavolino con gli amici. Sino ad un anno fa girava ancora in bicicletta, qui attorno, per tenersi in forma. Poi, purtroppo, l’età si è fatta sentire tutta in una volta». Da poco il 98enne era stato trasferito all’hospice di Codigoro, dove è stato accudito amorevolmente dal personale e dai figli, ma poco prima del giorno del funerale dell’adorata moglie Maria, anch’egli si è spento. Il funerale del 98enne sarà celebrato oggi pomeriggio, alle 15.30, nella stessa chiesa di Mezzogoro, dove la comunità ha portato, venerdì, l’ultimo saluto a sua moglie. E la famiglia ringrazia pubblicamente, attraverso l’epigrafe, la badante Zorha, che aveva assistito con dedizione entrambi gli anziani coniugi. Il destino ha voluto che la coppia si ricongiungesse rapidamente, dopo oltre 70 anni di vita assieme. l

Katia Romagnoli

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