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Cento, nasce la Loggia dei poeti

Cento, nasce la Loggia dei poeti

Oggi l’inaugurazione nella storica sede del liceo Cevolani, L’Istituto ricorda il professore Ugo Montanari, che ne fu preside

15 ottobre 2023
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Cento Oggi alle 16 nella sede storica di via Guercino del liceo “Giuseppe Cevolani” di Cento, sarà inaugurata la “Loggia dei poeti”. La loggia verrà aperta ufficialmente dal professor Stefano Cariani, che terrà un discorso per ricordare i molteplici interessi del professor Ugo Montanari, già preside del liceo, alla cui memoria è stata dedicata dalla moglie una biblioteca che contiene sia testi da lui pubblicati sia volumi che attestano la sua poliedrica attività culturale e i suoi numerosi interessi. La libreria è il cuore della Loggia, che è stata dedicata alla poesia da cui trae il nome. Si tratta di uno spazio, affacciato sul giardino della magnolia, che è stato recuperato grazie all’intervento di collaborazione della Fondazione Patrimonio degli Studi di Cento e della Provincia di Ferrara, che ne ha concesso l’utilizzo. Questo spazio molto bello, che fa parte dell’antico convento dei padri gesuiti, sarà utilizzato in futuro per attività culturali, ed è comunque permanentemente uno spazio di lettura, di riposo e riflessione a disposizione dei docenti e degli studenti della scuola. Il Museo del liceo si collega anch’esso alla memoria della figura di Ugo Montanari, perché, quando era preside, fu lui a volere il restauro e ripristino di questa collezione di animali tassidermizzati (una tecnica simile alla impagliatura) e di strumenti antichi per esperimenti scientifici, una collezione che era nata negli Anni Trenta quando, per ottenere il riconoscimento del triennio liceale, si era reso necessario acquisire questo gabinetto scientifico; si tratta quindi di una raccolta storica che ha ancora in parte i suoi armadi originali, e che viene collocata nello spazio che anticamente era l’antica cappellina della casa dei padri gesuiti.

L’idea di Montanari, quando volle fondare il Museo del liceo, era quella di mettere questa collezione a disposizione delle attività didattiche. È stato scelto perciò uno spazio accessibile dal giardino, e che può essere aperto anche in maniera indipendente rispetto alla scuola; questo ci consentirà di utilizzarlo sia come spazio di laboratorio e di osservazione dei «nostri studenti che come luogo in cui pensare delle attività didattiche che i nostri studenti – dicono i dirigenti del liceo – ideeranno e proporranno a studenti di altre scuole: l’intenzione è, insomma, quella di farne una specie di Wunderkammer. Anche questo progetto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Patrimonio degli studi di Cento, che ha finanziato il restauro degli armadi resosi necessario dopo vari spostamenti cercando una collocazione stabile della collezione museale».

L’allestimento del Museo del liceo pone Cento in linea con molte altre scuole italiane che hanno pensato di valorizzare i loro musei scientifici. Tutto questo si svolgerà nella cornice dell’ottobre del Cevolani, dedicato quest’anno a Italo Calvino. l

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