La Nuova Ferrara

Ferrara

Il percorso

Scuola 2030, sapere informarsi: la Nuova Ferrara entra nelle scuole

Francesco Dondi
Scuola 2030, sapere informarsi: la Nuova Ferrara entra nelle scuole

È iniziato il progetto che porterà il nostro quotidiano tra gli studenti. Un Pcto farà loro scoprire e realizzare il giornale e incontrare le aziende

16 ottobre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara, Cento, Argenta; istituto tecnici, licei, professionali; studenti di terza, quarta e ormai prossimi maturandi di quinta. La Nuova Ferrara entra le scuole con il progetto Scuola 2030 che già di per sé simboleggia gli obiettivi che ci stiamo dando. Guardiamo al futuro, parlando ai giovani che diventeranno presto classe dirigente ma pensiamo anche al presente e a quegli studenti travolti come tutti da una valanga informativa fluida, difficile da gerarchizzare e talvolta da soppesare. Lo facciamo con l’ambizione di chi, ogni giorno, mette la propria professione al servizio del lettore, cercando di raccontare al meglio i fatti che ci circondano. Ecco, Scuola 2030 ha questo ruolo: aiutare ragazze e ragazzi a misurarsi con la complessità del proprio mondo sia quello delle guerre degli ultimi tempi o del microcosmo cittadino di un paesino dell’entroterra estense, con una discussione politica o una partita di hockey.

Ma i ragazzi non saranno solo gli utenti finali del lavoro quotidiano della Nuova, anzi diventeranno protagonisti di questo percorso che faremo insieme per tutto l’anno. Loro riceveranno in classe il giornale, potranno sfogliarlo, leggerlo, criticarlo e apprezzarlo ma saranno anche i giornalisti che lo scriveranno. Per ogni classe è infatti stato attivato un Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento) che li porterà a elaborare articoli che confluiranno nell’inserto settimanale Scuola 2030. Parleranno di ciò che più apprezzano, sceglieranno cosa indagare, approfondire, narrare nelle riunioni di redazione nelle quali individueranno gli argomenti con cui vogliono misurarsi.

E intanto inizieranno a fare conoscenza con il mondo del lavoro, interfacciandosi con i partner del progetto, che hanno scelto di supportare l’informazione tra gli studenti. Realtà imprenditoriali che entreranno in classe per parlare ai giovani e assecondare la loro curiosità.

C’è infine un altro aspetto della virtuosa triangolazione tra scuola, La Nuova e partner: da oggi troverete alcuni articoli con uno speciale bollino giallo. Si tratta di un consiglio di lettura che i giornalisti della nostra redazione daranno agli studenti al fine di agevolare la lettura in classe o evidenziare certe notizie di particolare interesse pubblico. Va visto come un modo per facilitare l’approccio verso uno strumento che continua ad emanare fascino nonostante la velocità informativa garantita da altri mezzi a partire proprio dal web.

Il percorso di Scuola 2030 è iniziato ieri e continuerà fino alla fine di maggio e vedrà i nostri giornalisti entrare in diversi istituti. Al liceo Ariosto, ad esempio, hanno aderito la classe 3Q del Liceo Economico Sociale che parteciperà all'attività insieme alla IIB del Liceo Classico, alla 4H del Liceo Scientifico e alla 4T e 4X del Liceo Linguistico. Al Liceo Carducci hanno già iniziato a parlare del giornale la 3D e la 5D, ma non solo. L’istituto Einaudi ha creduto da subito nel progetto alla pari dell’istituto Vergani Navarra che svilupperà anche un prolifico percorso di orientamento. A Cento l’Isit Bassi Burgatti e l’Ipsia Taddia vedranno gli studenti misurarsi con quella parte di territorio alla pari dell’Isap di Argenta, che ha creduto nel valore dell’informazione.

Sarà un lungo viaggio, stimolante e coinvolgente perché alla fine di tutto crescere significa anche misurarsi con il mondo che ogni giorno ci circonda. l

F.D.

© RIPRODUZIONE RISERVATA