La Nuova Ferrara

Ferrara

La storia

Carlos diventa italiano, la storia del ballerino arrivato dal Congo

di Gian Pietro Zerbini
Carlos diventa italiano, la storia del ballerino arrivato dal Congo

Rimasto solo a 7 anni, la sua vita come un romanzo

3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara È una storia commovente, di quelle che fanno riflettere, soprattutto in tempi in cui l’egoismo porta a non accogliere chi viene da lontano e a sbarrargli la strada. È soprattutto una bellissima storia di integrazione e di amore.

Carlos Kamizele, nato in Congo nel 1987, questa mattina presso l’ufficio anagrafe del Comune di Ferrara presterà giuramento per l’ottenimento della Cittadinanza Italiana.

Dopo aver superato un iter burocratico complesso, la città può contare su un ferrarese in più. Carlos è un ballerino professionista di grande talento con tanti show ed ha aperto una scuola di danza a Bologna, risiede a Ferrara da 11 anni.

La sua vita sembra un vero romanzo, costellata da un’esistenza avventurosa fin da bambino, ma ha saputo trovare delle persone giuste che lo hanno aiutato ed ha avuto anche il carattere per superare le mille difficoltà cui va incontro un bambino abbandonato a se stesso.

Carlos infatti era arrivato in Italia all’età di 7 anni, portato dal padre, probabilmente per preservarlo dagli orrori della guerra civile che per tanti anni ha insanguinato il martoriato stato africano.

Il padre, lo saprà negli anni successivi, non poteva rimanere in Italia, e il piccolo è stato affidato alle amorevoli cure delle suore, in un istituto per madri sole e bambini abbandonati, a Fano nelle Marche. A 12 anni è poi passato in una casa famiglie del Ravennate, le strutture previste da una nuova normativa al posto di istituti e orfanotrofi, dove ha fatto gli studi all’alberghiero, lavorando dall’età di 16 anni come aiuto cuoco. Una volta compiuti i 18 anni, ed avendo un lavoro in grado di mantenersi, Carlos è andato a vivere da solo, perfezionando lo studio della danza e diventando negli anni un bravissimo ballerino.

Nel 2006 l’incontro che gli ha cambiato la vita. Ad una gara di ballo a Ferrara ha conosciuto, Maria Beatrice Venturini, ferrarese, un colpo di fulmine e da allora non si sono più lasciati.

Carlos e Maria Beatrice si sono sposati e sono andati a vivere insieme nel 2012 ed hanno anche due bellissimi figli: Isabelle di 9 anni e Noah di 5.

«L’acquisizione della cittadinanza italiana da parte di mio marito Carlos - spiega Maria Beatrice - e il coronamento di un lungo percorso duranti tanti anni. Una storia a lieto fine con protagonista un bambino africano che è riuscito ad integrarsi alla perfezione nonostante le mille difficoltà che ha dovuto superare».

Nel suo percorso artistico Carlos ha avuto l’onore di ballare con artisti di grande fama internazionale e di esibirsi su palchi di grande importanza nazionale e mondiale.l