La Nuova Ferrara

Pieve di Cento Da alcuni giorni nella sede del Polo didattico universitario, in via Galuppi 22, è partito il nuovo corso di studi di Infermieristica, laurea triennale realizzata dall’Università di Ferrara nelle sedi del capoluogo di provincia, appunto Pieve di Cento e Adria. A fare un saluto ai ragazzi (65 i posti disponibili, con due posti riservati a studenti extracomunitari) il primo cittadino Luca Borsari: «Sono stato a dare il benvenuto alle 45 nuove matricole del corso di laurea in Infermieristica di Pieve di Cento, che hanno iniziato il loro percorso formativo. Ho detto a loro che per i prossimi tre anni avranno un paese intero pronto ad accoglierli e ad accompagnarli nel cammino che li porterà a imparare un mestiere di cui c’è tanto bisogno. Ancora una volta ho potuto vedere e sentire da vicino la professionalità e la cura con cui, da oltre vent’anni, docenti dell’Università di Ferrara e personale dell’Ausl di Bologna, guidano generazioni di studenti a diventare bravi infermieri... Siamo orgogliosi che lo facciano qui: a Pieve di Cento».

Il corso La laurea triennale si svolge al Polo didattico universitario, lo organizza Unife in convenzione con l’Azienda Usl di Bologna. Il Polo didattico di Pieve è provvisto di aule per lezioni interattive anche a piccoli gruppi e di un laboratorio con manichini, strumenti e presìdi dedicati alla simulazione delle cure infermieristiche, sperimentando e apprendendo in questa modalità attività propedeutiche al tirocinio. E la biblioteca di Pieve di Cento presenta una sezione dedicata al corso di studi e ha spazi dedicati di lettura e studio a disposizione degli studenti. Durante il percorso di studio ogni studente avrà l’opportunità di acquisire competenze effettuando 1.800 ore di tirocinio, con lo scopo di sviluppare identità e appartenenza professionale, competenze, e favorire la pre-socializzazione al mondo del lavoro. Durante tutto il percorso di formazione lo studente sarà supportato da tutor didattici e da guide di tirocinio, in grado di facilitare il percorso formativo e creare un setting pedagogico favorente l’apprendimento. Durante il tirocinio, inoltre, lo studente potrà confrontarsi con compagni di corso provenienti da diversi Paesi europei che partecipano al programma Erasmus, condividendo emozioni e crescita professionale. l

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