Ferrara, regolamento di conti: accoltellato davanti a moglie e figlia
Follia ieri sera dopo una lite iniziata sui giardini di viale Cavour e terminata in via Spadari. Spunta anche un coltello, in gravi condizioni un uomo di nazionalità tunisina. Indagano i carabinieri
Ferrara La relativa calma di un sabato del villaggio, a nemmeno 100 metri dal Castello Estense, bruscamente interrotta da almeno 4 coltellate. Sono quelle sotto le quali è rimasto ferito un cittadino tunisino di 40 anni che, assieme alla giovane moglie e alla figlioletta, è stato aggredito ieri sera poco prima delle 21. Anche il teatro dell’aggressione, una zona centralissima della città, contribuisce a gettare un’ombra sconfortante su quanto accaduto. I fatti si sono verificati di fronte alle Poste centrali di via Spadari, ma dall’altra parte della strada, a pochi metri dal chiosco che si trova nei giardini pubblici di questo tratto di viale Cavour. Gli aggressori sarebbero tre connazionali, da alcuni testimoni definiti “amici” del 40enne accoltellato, che dopo aver colpito l’uomo sarebbero scappati in direzione centro storico. I carabinieri li stanno cercando. Così come stanno cercando di capire il movente dell’aggressione, se di movente si può parlare. Sempre secondo alcuni testimoni – che i carabinieri hanno ascoltato nella notte per avere maggiori dettagli e poter ricostruire quanto accaduto – al centro della violenta discussione, che avrebbe poi generato l’accoltellamento, ci sarebbe la non meglio chiarita proprietà di una bicicletta. Ma gli stessi investigatori, pur non tralasciando nulla, sembrano più orientati alla verifica di altre circostanze e dettagli che potrebbero, in maniera forse più plausibile, inserire la violenza in un quadro ben più ampio e diverso. Aspetti che soltanto le indagini potranno chiarire. L’uomo ferito, le cui condizioni ieri sera apparivano gravi ma non tali da metterne a rischio la vita, è stato soccorso sul posto da un’ambulanza del 118 che dopo circa mezzora lo ha trasportato all’arcispedale Sant’Anna di Cona. Qui i sanitari che hanno preso in carico il tunisino hanno messo a referto almeno 4 coltellate – gola, braccia e gamba sinistra – che avrebbero raggiunto l’uomo. Tra i testimoni dell’aggressione, anche una ragazza che, mentre stava cenando in un vicino ristorante, si è accorta di quanto stava accadendo: anche lei più tardi è stata ascoltata dai carabinieri. Che intanto danno la caccia agli aggressori. Quanto accaduto nella serata di ieri in pieno centro ha richiamato sul posto molte persone che a quell’ora passeggiavano in una zona peraltro piena di locali. Indagano i carabinieri.