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La protesta

Sandolo, l’ira dei residenti per il ponte chiuso e i lavori lontani

Marcello Pulidori
Sandolo, l’ira dei residenti per il ponte chiuso e i lavori lontani

Comune e Consorzio pronti per i lavori, però Hera allunga i tempi. Irritazione del sindaco Bernardi : «Capisco le proteste, ma ho le mani legate»

03 novembre 2023
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Sandolo Non ha la fama mondiale del suo omologo veneziano, ma certo anche il ponte Campanella di sospiri ne sta facendo fare tantissimi. Soprattutto ai residenti che da anni sono costretti a veri e propri tour per raggiungere la propria casa. Il ponte, che attraversa il condotto consorziale Verginese vicino al passaggio a livello, è stato ritenuto non sicuro a causa dell’aggravarsi del degrado strutturale e per motivi di sicurezza dal primo marzo del 2021 è stato chiuso al traffico. Possono passare biciclette e pedoni, ma nessun altro mezzo di trasporto. Con non pochi disagi per i residenti e non solo.

Disagi che in questi quasi tre anni di attese e di speranze si sono fatti sempre più pungenti, con una levata di scudi che ha visto come attori anche diverse attività commerciali tra le quali un noto ristorante che si trova proprio a metà strada. I lavori, che costano 55mila euro, sono già stati concordati e finanziati: il Comune di Portomaggiore ci ha messo i soldi, il Consorzio di bonifica Pianura dovrà effettuare i lavori. Tutto bene, se non fosse che i tempi si allungano. Hera, infatti, deve ancora provvedere a spostare i tubi dell’acqua e del gas che si trovano sotto il ponte: se queste tubature non vengono spostate dai tecnici della “multiservizi”, i lavori di ristrutturazione di ponte Campanella non possono iniziare. E di conseguenza via Campanella non potrà essere riaperta al normale traffico.

La rabbia Le proteste, si diceva. Tante, in questi anni. Tante perché sono tanti i disagi lamentati da residenti e commercianti tra Sandolo e Maiero. «La situazione è ormai diventata intollerabile – dicono arrabbiati alcuni residenti che si schierano con alle spalle proprio il ponte ancora chiuso – abbiamo più volte segnalato il caso alle autorità competenti in primo luogo al nostro sindaco, ma dobbiamo dire con onestà che i ritardi non dipendono dal Comune di Portomaggiore. Piuttosto le cause di queste lentezze vanno ricercate altrove. Sta però di fatto che qui siamo costretti a fare il “giro del mondo” per spostarci da un punto all’altro del territorio. Senza dimenticare che a poche centinaia di metri sorge la storica Delizia del Verginese: cosa raccontiamo ai turisti che arrivano da queste parti e che poi decidono di tornare indietro?».

Il sindaco E tra coloro che certo non possono dirsi soddisfatti di questo stallo c’è lo stesso sindaco di Portomaggiore: «Loro sono arrabbiati? Pensate a quanto posso esserlo io – risponde Dario Bernardi, che della questione si occupa da tempo – Il 3 agosto scorso ho sollecitato nuovamente l’esecuzione dei lavori di spostamento dei tubi di gas e acqua, ma sono ancora in attesa di una risposta. Mi dicono che ci sono tempi tecnici legati alla individuazione della ditta che dovrà effettuare questi lavori, io devo attenermi ai fatti e questi sono i fatti – dice piuttosto irritato il sindaco Bernardi –. Le proteste dei cittadini? Le capisco perfettamente, ma in questo momento il Comune non può fare altro se non attendere che Hera ci dica quando potranno iniziare i lavori di sua competenza». Ma intanto via Campanella, strategico snodo anche turistico, resta chiusa.