La Nuova Ferrara

Ferrara

L’episodio

Ferrara, patteggia 6 mesi dopo il fermo col taser: «Io perseguitato dai comunisti»

Daniele Oppo
Ferrara, patteggia 6 mesi dopo il fermo col taser: «Io perseguitato dai comunisti»

Ieri è stato portato davanti al giudice il 44enne arrestato dai carabinieri

05 novembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara È tornato libero dopo aver patteggiato una pena di sei mesi di reclusione - col beneficio delle sospensione condizionale - per resistenza a pubblico ufficiale.

È stato processato ieri mattina per direttissima l’uomo di 44 anni fermato venerdì pomeriggio dai carabinieri del Norm con l’uso del taser. L’uomo, un peruviano con ascendenti italiani e da poco approdato a Ferrara dopo un lungo girovagare, assistito dall’avvocato Stefano Tubi, alla richiesta del giudice se avesse intenzione di dichiarare qualcosa ha riferito di no.

Il tutto è nato dopo che il titolare del supermercato Despar di viale Cavour lo ha notato all’interno del negozio che beveva del vino da un brik e ingurgitava della passata di pomodoro appena prelevati dagli scaffali e gli ha ricordato che avrebbe dovuti pagarli. L’uomo ha affermato che, in sostanza, non ne aveva alcuna intenzione e da lì ha iniziato ad andare in escandescenze, portando così il titolare del market a chiamare i carabinieri.

Il 44enne ha però iniziato ad aggredire e minacciare anche loro, a chiamarli perfino «comunisti di m...», raccontando poi di essere un perseguitato politico perché il nonno era un fascista poi espulso o fuggito in Perù. In ogni caso, dopo essersi calmato e aver perfino lasciato le monete che aveva in tasca (fate svuotare per controllare che non avesse oggetti pericolosi con sé) per saldare il debito con il negozio, una volta accompagnato all’esterno si è di nuovo acceso, minacciando e aggredendo uno dei carabinieri, tirandogli contro un barattolo di vetro di passata di pomodoro, nel frattempo svuotata contro l’auto di servizio. A questo punto all’altro militare della pattuglia non è rimasto che neutralizzarlo con l’uso del taser.

Dopo i controlli sanitari è stato arrestato per resistenza e accompagnato davanti al giudice.l

Daniele Oppo

© RIPRODUZIONE RISERVATA