La Nuova Ferrara

Comacchio La spesa consegnata a domicilio è un servizio utilizzato correntemente da molte famiglie. Molto meno consueto è il fatto che a consegnare i sacchetti con il cibo sia una pattuglia dei vigili urbani. E’ avvenuto a Comacchio anche se il servizio non rientra fra le consegne della polizia locale. «Facciamo anche questo, sì – spiega  il comandante, Paolo Claps – e devo dire che sono piccole soddisfazioni». Perché quella consegna, rimarca il comandante, rispondeva ad un bisogno sociale e personale, ad una richiesta di aiuto giunta da una mamma anziana e dalla figlia ammalata, impossibilitate in questi giorni a raggiungere il negozio o il market per acquistare il necessario da mettere in tavola. Di fronte a un’esigenza impellente hanno chiamato la Polizia locale e il comandante ha inviato una pattuglia al supermercato. «È stato uno degli agenti a rispondere al telefono e non sapendo cosa dire ha chiesto a me come ci saremmo dovuti comportare – ha dichiarato Claps -. In un paese come il nostro generalmente si ha sempre qualcuno cui appoggiarsi, ma in questo caso le donne sono sole. Così ho pensato che l’unica cosa da fare era metterci a loro disposizione». La famiglia ha ordinato la spesa per telefono e gli agenti sono andati a prenderla per consegnarla a casa. 

L’operato dei vigili non si è fermato alla sola consegna delle buste piene di alimenti. «Si è trattato di una situazione d’emergenza temporanea, che però potrebbe ricapitare», precisava ieri la polizia locale. Il comandante ha anche aggiunto che «esiste la “Custodia sociale”, una nuova figura che opera a Comacchio con il compito di essere un punto di riferimento per persone anziane, sole o in difficoltà. Interviene se c’è bisogno di un piccolo aiuto. Si occupa di semplici commissioni come il ritiro di ricette mediche o di piccole spese».  l

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