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Criticità idraulica a Francolino: «La rete fognaria è inadeguata»

Criticità idraulica a Francolino: «La rete fognaria è inadeguata»

Gli abitanti si sono riuniti in un comitato per dire basta agli allagamenti

12 novembre 2023
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Ferrara «Ogni volta ca piov a s’impinen d’acqua in ca». È solo una delle tante frasi di sfogo che segnalano lo stato di profondo disagio per la criticità idraulica che incombe a Francolino, dove gli abitanti si sono riuniti in un comitato per dire basta agli allagamenti. «Ci siamo costituiti in un comitato in maniera autonoma, con il chiaro obiettivo di mappare le criticità e verificare eventuali soluzioni a livello tecnico» spiega Mattia Colombo, uno degli ideatori del comitato, riunito ieri nella tensostruttura presente a fianco alla chiesa. Un problema che da oltre 15 anni affligge gli abitanti della frazione che sorge a nord del Comune, che segnalano l’inadeguatezza della rete fognaria nella quale convergono non solo le acque della stessa frazione, ma anche quelle provenienti da Sabbioni e Pescara, tutte destinate al fossato Lavezzola (che scorre ai lati della omonima strada). Le strade maggiormente colpite dagli allagamenti sono via Guido Fillini, via Zerbinate, via Stegani e via dello Storione dove durante le precipitazioni le fognature non ricevono più acqua, ma le buttano fuori con getti alti oltre 30 centimetri. Un danno importante quello che si crea all’interno di abitazioni e garage, dove molti residenti si sono attrezzati con pompe idrauliche che spesso si rilevano inutili proprio perché le stesse strade risultano già intasate. «Hera esegue la pulizia delle caditoie una volta ogni due anni» sottolinea Colombo evidenziando un importante vulnus nella manutenzione fognaria ed evidenziando rischi di carattere sanitario A fare da apripista alla neonata rappresentanza è stato il comitato Caldirolo libera. «Tutta la città è fragile agli allagamenti e l’attuale amministrazione non sta facendo nulla per ovviare al problema» sottolinea Rodolfo Baraldini. Sull’argomento è stata inoltre presentata una mozione da parte del gruppo consiliare del Pd. «Le somme accantonate da “Acosea Impianti s.r.l.”, ora nelle disponibilità del bilancio comunale, derivano dalle tariffe pagate dai cittadini per l’erogazione del servizio idrico integrato e dunque dovrebbero essere investite in via prioritaria per l’adeguamento delle reti comunali del medesimo servizio» si legge nella mozione del Pd, dove si evidenzia che la somma già trasferita nelle casse comunali sia pari a 2.631.414 euro. Un invito a predisporre un piano straordinario per adeguare la rete fognaria e intervenire con la massima urgenza in tutte le aree a maggiore criticità idraulica.l

Stefano Balboni

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