Ferrara, oltre tre milioni per la ciclabile tra Boara e il centro Spal
Via libera al progetto definitivo per la pista di via Copparo
Ferrara La nuova pista ciclabile che si svilupperà lungo via Copparo prende forma. Il tratto che collegherà il centro Spal con la frazione di Boara, e per il quale sono stati stanziati oltre tre milioni di euro, non è più solo un progetto su carta; il percorso tecnico e amministrativo, infatti, prosegue verso la sua realizzazione. Al termine di un complesso iter passato anche attraverso l’approvazione, a marzo di quest’anno, del Piano esecutivo di gestione e, a maggio, del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) quindi per le controdeduzioni dei tecnici relative agli espropri, il progetto definitivo è stato redatto e la settimana scorsa ha superato il vaglio della giunta. “L’impegno è massimo per dare quanto prima attuazione al progetto - spiega l’assessore Andrea Maggi - facendo seguito alle richieste dei cittadini che chiedono da tempo la ciclabile. L’iter è ovviamente macchinoso anche per le necessarie procedure di esproprio e per le attese vincolate ai tempi di risposta di altri enti”.
Le porzioni ciclabili saranno protette e realizzate con l'allargamento della carreggiata. Il finanziamento - per complessivi oltre 3 milioni di euro - è ripartito in due tranche: 1.650.000 euro per il tracciato da Boara a via Cà Tonda (così ripartiti: 735mila euro di stanziamenti comunali, 441mila circa di contributi della Regione Emilia-Romagna e 473.932 da mutuo con l’Istituto per il credito sportivo) e 1.400.000 euro per il collegamento nella direzione opposta (da via Cà Tonda al centro Spal). In questo caso i fondi sono, per 562.500 euro a carico del Ministero dell’Ambiente grazie a una bando sulla mobilità sostenibile vinto dal Comune, circa 9mila euro della Regione Emilia-Romagna e 828.518 da fondi Comunali da finanziare con mutuo con l’Istituto per il Credito Sportivo. Ferme restando alcune risposte che si attendono proprio dall’ICS, l’obiettivo è iniziare i lavori a primavera, con l’approvazione del progetto esecutivo, successivo step progettuale, entro il 2023.